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INVANO, che anche scrivesi disgiuntamente IN VANO.
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INVANO, che anche scrivesi disgiuntamente IN VANO.
Definiz: Avverb. Senza pro, Senza effetto, Inutilmente, A vuoto.
Dalla maniera latina in vanum. –
Esempio: Dant. Inf. 13: E menommi al cespuglio che piangea, Per le rotture sanguinenti, invano.
Esempio: S. Gir. Grad. 49: Invano stende le sue mani inverso il nostro Signore, per gridare mercede degli suoi peccati, chi non le stende al bisognoso, quando gli chiede che gli faccia bene.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 75: E la Bontà ineffabile, ch'invano Non fu pregata mai da cor fedele,... fa con mano Cenno che venga a sè l'angel Michele.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 1: E invan l'inferno a lui s'oppose, e invano S'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Esempio: E Tass. Gerus. 18, 99: Se qui la vita spendo, La spando, disse, e la disperdo invano.
Esempio: Parin. Poes. 227: Invano invan la chioma Deforme di canizie, E l'anima già doma Dai casi,... Si crederà che scudo Sien contro ad occhi fulgidi, ec.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 36: Talora, è ver, con l'amo e con la rete Tentò predarlo il pescator, ma invano.
Esempio: Giobert. Primat. Proleg. 115: Dove regnano gli spiriti gesuitici la porta è chiusa alle virtù, l'ingegno libero e indipendente è negletto.... Ma invano; perchè l'ingegno è cosa sacra, e la Providenza, che accese la celeste fiamma, non suol permettere che sia estinta.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 294: Ma ben vide il giovinetto Che con Silvia non parlava, Ma che invan così sfogava Tante smanie e tanti ardori Con un vaso pien di fiori!
Esempio: Niccol. Poes. 1, 329: E sposa e genitrice Issipile non fu? Misera! invano Giasone attese, invan gli Dei giurati Sul talamo deserto Chiamò gemendo.
Definiz: § I. Usato a modo di aggiunto, e propriamente col verbo Essere invano, vale Vano, Inutile, Inefficace, e simili. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 2, 62: E perchè 'l tuo venir non sia qui invano, Soldo darotti, se t'è in piacimento, Tanto che tu ec.
Esempio: Grazz. Pros. 35: Andarono bandi severissimi per averne notizia (di certo Guglielmo), promettendo premio grandissimo a chi lo notificasse o morto o vivo; ma ogni cosa fu invano.
Definiz: § II. Invano, usato coi verbi Percuotere invano, Ferire invano, o simili, vale A vuoto, Senza offendere. –
Esempio: Tass. Gerus. 19, 43: Primo ei ferì; ma invano ebbe ferito: Non ferì invano il feritor secondo.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 65: Ma non fu la percossa invan diretta; Ch'al cavalier sul duro usbergo è giunta, Duro ben troppo a femminil saetta.
Esempio: Alf. Trag. 4, 94: Oh ciel! che fai?... R. Non fero Invano.... io.... mai.
Definiz: § III. Essere invano, detto di persone, si usò per Essere di nessun pregio, di nessun nome, Esser tenuto in nessun conto, o simile. –
Esempio: Pucc. A. Centil. 4, 98: Era allor Consol messer Catalano De' Tosinghi, e sappi che 'l maggiore Era nomato, e gli altri erano invano.