1)
Dizion. 4° Ed. .
UOVOLO
Apri Voce completa
pag.335
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
UOVOLO.
Definiz: | Spezie di fungo, che ha gran similitudine coll'uovo. Lat. boletus. Gr.
βωλίτης. |
Esempio: | Libr. cur. malatt. Lo uovolo per se non è velenoso, ma ée simiglievole a uno
altro fungo velenoso. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 12. 160. Gli fu dato (il veleno) in su gli uovoli,
de' quali era iotto. |
Definiz: | §. I. Uovolo, diciamo anche l'Occhio di canna, Canocchio. |
Esempio: | Pallad. Febbr. 23. Di questo tempo si pongono i canneti, faccendosi le fosse molto
piccole, e pognendovi dentro gli uovoli, di lungi l'uno dall'altro mezzo piede. |
Esempio: | Cr. 5. 39. 1. Gli uovoli delle canne per ciascuna fossa si sotterrino.
|
Definiz: | §. II. Uovolo, diciamo anche a un Pezzetto, o Nocchio d'ulivo, spiccato dal ceppo, per porlo ne' semenzai, o
divelti. |
Esempio: | Vett. Colt. 36. Toglievano d'in sul ceppo degli ulivi vecchi quelli, che noi
chiamiamo per la similitudine, ch'eglino hanno coll'uova, uovoli, cioè quelle parti picciole del ceppo a basso
congiunte colle barbe, verdi, e vigorose, dove apparisce, che l'ulivo vuol mettere da piè. |
Definiz: | §. III. Uovolo, dicono ancora gli architettori a un Membro intagliato di superficie convessa fra gli ornamenti.
Lat. echinos. |
|