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Dizion. 4° Ed. .
SOLLECITUDINE
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SOLLECITUDINE.
Definiz: | Astratto di Sollecito; Prestezza, Diligenza. Lat. celeritas, diligentia,
industria. |
Esempio: | Bocc. nov. 2. 11. Con ogni sollecitudine, e con ogni ingegno, e con ogni arte mi
pare, che ec. si procaccino ec. di cacciare del mondo la Cristiana religione. |
Esempio: | E Bocc. nov. 54. 3. Acconcia la gru, la mise a fuoco, e con
sollecitudine a cuocerla cominciò. |
Esempio: | Cas. lett. 15. Desidero ec. che sia posto in esecuzione con diligenza, e con
sollecitudine. |
Definiz: | §. Per Cura, Pensiero, Affanno. Lat. cura, sollicitudo, anxietas. Gr.
μέρυμνα
μέριμνα . |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 38. Dove gli suoi compagni, e l'albergatore trovò tutta la notte
stati in sollecitudine de' fatti suoi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 17. 2. Molti estimando, se essi ricchi
divenissero, senza sollecitudine, e sicuri poter vivere ec. |
Esempio: | Lab. 126. Tutta la sollecitudine alle ruffiane, e agli amanti si volge.
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Esempio: | Petr. uom. ill. Non avendo Cesare abbondanza di fornimento, del quale egli avea
dato sollecitudine a Donorige (cioè: carico, commessione) |
Esempio: | Dav. Scism. 12. Gli disse, che il Re per sua infinita sollecitudine, e non altri,
l'avea ingenerata (cioè: assiduità, stimolo) |
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