Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SOLLECITUDINE
Apri Voce completa

pag.574


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SOLLECITUDINE.
Definiz: Astratto di Sollecito; Prestezza, Diligenza. Lat. celeritas, diligentia, industria.
Esempio: Bocc. nov. 2. 11. Con ogni sollecitudine, e con ogni ingegno, e con ogni arte mi pare, che ec. si procaccino ec. di cacciare del mondo la Cristiana religione.
Esempio: E Bocc. nov. 54. 3. Acconcia la gru, la mise a fuoco, e con sollecitudine a cuocerla cominciò.
Esempio: Cas. lett. 15. Desidero ec. che sia posto in esecuzione con diligenza, e con sollecitudine.
Definiz: §. Per Cura, Pensiero, Affanno. Lat. cura, sollicitudo, anxietas. Gr. μέρυμνα μέριμνα .
Esempio: Bocc. nov. 15. 38. Dove gli suoi compagni, e l'albergatore trovò tutta la notte stati in sollecitudine de' fatti suoi.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 2. Molti estimando, se essi ricchi divenissero, senza sollecitudine, e sicuri poter vivere ec.
Esempio: Lab. 126. Tutta la sollecitudine alle ruffiane, e agli amanti si volge.
Esempio: Petr. uom. ill. Non avendo Cesare abbondanza di fornimento, del quale egli avea dato sollecitudine a Donorige (cioè: carico, commessione)
Esempio: Dav. Scism. 12. Gli disse, che il Re per sua infinita sollecitudine, e non altri, l'avea ingenerata (cioè: assiduità, stimolo)