Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONTRARIETÀ, CONTRARIETADE e CONTRARIETATE Apri Voce completa pag.635 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CONTRARIETA Dizion. 3 ° Ed. CONTRARIETÀ,CONTRARIETADE, e CONTRARIETATE Dizion. 1 ° Ed. CONTRARIETA Dizion. 4 ° Ed. CONTRARIETÀ, CONTRARIETADE, e CONTRARIETATE Dizion. 5 ° Ed. » CONTRARIETÀ, CONTRARIETADE e CONTRARIETATE

CONTRARIETÀ, CONTRARIETADE e CONTRARIETATE. Definiz: Sost. femm. Astratto di Contrario. L'esser contrario, opposto, Qualità, Proprietà o Condizione di contrario, di opposto. Basso lat. contrarietas. – Esempio: Fr. Iac. Tod. 462: La vita mia Come si scorda da quella di Dio! Questo cantar vogl'io, Ed udirete contrarïetade. Esempio: Passav. Specch. Penit. 188: Le vertudi sono medicine de' vizj, i quali sono infermità dell'animo; onde hanno l'uno ver l'altro contrarietade. Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 135: Questo (il crisopasso) ch'io dico, nasconde la luce Per suo' natura propriamente e cela, Oscurità e tenebre produce. Odi contrarietà: chè al dì si vela D'un color palido, alla notte si cuopre, Che fuoco pare a mirar la suo' tela. Esempio: Panzier. Tratt. 3: Alcuna volta l'uomo averà l'abito delle virtù e l'atto contrario dell'abito, ma non sarà tanta la contrarietà, che spogli l'abito delle virtù. Esempio: Cavalcant. B. Retor. 171: Sono.... alcune sentenze doppie, composte di parti contrarie o diverse.... In quelle prime è manifesta la contrarietà delle parti; in quest'altra sono diverse, ma non contrarie. Esempio: Car. Apol. 112: In quattro guise gli oppositi s'intendono: o.... per contrarietà, o.... per relazione, o.... per abito e privazione, o.... per affirmazione e negazione. Esempio: Pallav. Libr. Ben. 139: Avvertirò due maniere di contrarietà, che si trovano tra il diletto e l'onesto, ed in ciascuna di esse mi studierò di provare, che la contrarietà in effetto è solo tra un diletto e l'altro, ma non tra il diletto e un diverso bene che diletto non sia. Definiz: § I. Per Opposizione, Ripugnanza, Avversione, e simili; anche figuratam. – Esempio: Bocc. Filoc. 1, 159: Forse voi dubitate di farmi il servigio, e però con tante contrarietà v'andate al mio intendimento opponendo. Esempio: E Bocc. Filoc. 2, 287: Certo, disse il villano, più contrarietà di sangue che vaghezza di terreno ci muove a queste brighe, per mio avviso. Che contrarietà di sangue, disse Messalino, è tra voi? Esempio: Collaz. SS. PP. volg. 41: Questo è il vero e non rompevole amore,... il cui patto.... non si romperà nè per varietà de' desiderj, nè per contendevole contrarietà di voleri. Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 289: Da per noi spesso saremo (saremmo) dalla contrarietà del senso vinti e superati. Esempio: Segner. Pred. 637: Tal suol essere comunemente fra gli uomini o contrarietà d'interessi, o istinto di contenzione, che ec. Esempio: Leopard. Pros. 2, 67: Queste cose non mi persuadono che l'uccidersi da sè stesso non sia contro natura; perchè il senso nostro porta troppo manifesta contrarietà e abborrimento alla morte. Definiz: § II. E per Contrasto, Ostilità, Inimicizia, o simile. – Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 456: Vi rimando la vostra lettera,... pregandovi che con pazienza veggiate non entrare in contrarietà con Bernardo, acciò il nimico non abbia forse fare scandolo. Esempio: Vasar. Ragion. 24: Non essendo [nell'età dell'oro] contrarietà nessuna fra l'uno e l'altro, vivendo con letizia e pace, non conoscendo nè avarizia nè furto, nè termine o confino in fra di loro ne' campi della terra. Esempio: Buomm. Verg. Lett. 2: Così fanno, che ogni dì germoglino mille contrarietà fra le Chiese; le quali poi da' Romani Pontefici.... bisogna che sien corrette. Esempio: Viv. Lett. 1, 51: Delle quali [matematiche] è così innamorato, che se contrarietà alcuna ha avuta fra' suoi, è stato per la gran propensione che ha mostrato al Galileismo. Definiz: § III. Pure per Opposizione, detto figuratam. di cose o circostanze che si attraversino all'opera dell'uomo. – Esempio: Bocc. Decam. 2, 163: Non potendone per la contrarietà del tempo tanti reggere il paliscalmo. Esempio: Imit. Crist. 97: Tu manchi dalle cose incominciate, per piccola contrarietà, e troppo avidamente cerchi la consolazione (il testo lat. ha contrarietatem). Definiz: § IV. E per Avversità, Tribolazione, Sventura; ed altresì Disgrazia, Disdetta. – Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Conviene che essi sostengano i venti delle tentazioni e delle piove delle contrarietadi di questo mondo. Esempio: Bibb. 2, 347: Non ti affrettare nel tempo della contrarietade. Esempio: Imit. Crist. 26: La cagione della contrarietà non fa l'uomo fragile, ma dimostra come è debole (il testo lat. ha adversitatis). Esempio: Segner. Mann. sett. 26, 2: Se non era quella infermità, quello scorno,... quella contrarietà, che a te parve sì insopportabile, tu di certo andavi in rovina. Definiz: § V. Per Contradizione, Incongruenza o simile; ma non è di uso comune. – Esempio: Dant. Conv. 231: Impongo alla canzone come, per le ragioni assegnate, sè iscusi, là dov'è mestiere, cioè là dove alcuno dubitasse di questa contrarietà: che non è altro a dire, se non che qualunque dubitasse in ciò che questa canzone da quella ballatetta si discorda, miri in questa ragione che detta è. Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 4: O lettori, dappoichè voi vedete che l'una di noi (parole) letteralmente intesa guasta l'altra, cercate quello che dentro da noi senza contrarietà si potrà trovare. Esempio: Car. Apol. 111: Quale è questa contrarietà che voi dite? Che una volta la somiglia a una stella lunge dal sole, l'altra dice che Febo non ha cosa più degna di lei. Esempio: E Car. Apol. appr. Madama Margherita non è comparata dal Caro una volta a la stella, e l'altra a la perla? e questa perla e questa stella, pare a voi che siano il medesimo suggetto? e se non sono il medesimo, come ci può cadere la contrarietà che dite? Esempio: Tass. Dial. 3, 513: Si può affermare senza contrarietà, che sieno molte ed una. Definiz: § VI. Trovasi per Ciò che è comecchessia contrario, opposto, ad una data cosa. – Esempio: Fr. Giord. Pred. 12: Questa virtù della misericordia è necessaria in tutte le cose: e questo intraviene per la contrarietà sua, cioè la miseria e povertà, la quale si trova in tutte le criature.