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DIETA
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DIETA.
Definiz: Di tre sillabe, benchè nel verso si adoperi talora a uso di dittongo, e facciasi di due sillabe: Astinenza di cibo, a fine di sanità. Latin. inedia, ciborum abstinentia, victus ratio. Gr. δίαιτα. Oggi le scuole de' Medici le dicono regula victus.
Esempio: M. V. 8. 25. E per dieta, o per altri argomenti, che i Medici facessono, o sapessono trovare, non poteano avacciare la liberagione.
Esempio: M. Aldobr. E la dieta, ec. dee essere grossa, e viscosa, cioè pane grosso, e viscosa.
Esempio: Capr. Bott. Coll'esercizio, colla dieta, e col vivere lietamente, e senza pensieri.
Esempio: Red. Oss. An. 95. La dieta ben regolata è la più sicura medicina per rimettere in sesto le viscere.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Boc. Nov. 24. 3. Faceva, molto spesso, troppo più lunghe diete, che voluto non avrebbe.
Definiz: §. Per simil.
Esempio: Lib. Son. Ma perchè la mia borsa fa dieta.
Definiz: §. Tenere a dieta: Somministrare scarsamente, e a stento. Lat. parcè suppeditare.
Esempio: G. V. 11. 111. 5. I suoi uficiali di là il ne teniéno a dieta, e scarso.
Esempio: Lib. Son. Ma lo Dio de' pastori il tienea dieta (qui scherza sopra il nome di Pane, Dio de' pastori)
Definiz: §. Dieta: in signific. d'Assembrea.
Esempio: Guic. Stor. Terminò finalmente il vigesimo dì d'Agosto, la dieta.
Esempio: Fir. Rim. Burl. I Principi Tedeschi, Che fra lor fan dieta così spesso.
Esempio: Bern. Orl. 2. 2. 4. Dicon costor, che se questa brigata, Che in Biserta facea quella dieta, ec.
Esempio: Stor. Eur. 81. Esso Carlo, ec. tornava dalla dieta di Bonna.