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Dizion. 5° Ed. .
ADIACENTE, e talora anche AGGIACENTE
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ADIACENTE, e talora anche AGGIACENTE. Definiz: | Add. Che giace vicino, Contiguo, Vicino; e si dice propriamente de' luoghi. |
Dal lat. adiacens. − Esempio: | Bemb. Stor. 2, 138: Monselice, terra da Padova lontana miglia dieci, ad un monte alto aggiacente. | Esempio: | S. Tomm. Regg. Ream. 19: Bastanza pertanto più pienamente possiede la cittade, alla quale la regione intorno aggiacente a lei basta alle cose bisognose della vita. | Esempio: | Red. Esp. nat. 131: Sono credute nascere [certe oche] dagli alberi, o da' lor frutti, o da' tronchi, o dalle conchiglie, nell'isole adiacenti alla Scozia e all'Ibernia. | Esempio: | Viv. Disc. Arn. 3: Non prenderebbero ardire [i mugnai] di sollevar le pescaie con tanto danno degli adiacenti piani sementati. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 11: Effetto importantissimo per la sanità delle adiacenti campagne. |
Esempio: | Targ. Valdin. 1, 38: Una gran parte dei disordini della Pescia di Pescia dipendeva dall'esserne stato invaso e troppo ristretto l'alveo dai padronati adiacenti. |
Definiz: | § I. E detto di checchessia. − |
Esempio: | Cic. Tusc. 8: L'ira nel petto [pose], e la cupidità sotto le parti al core aggiacenti allogò. |
Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 195: Ne erano piene molte altre pur grosse glandule, adiacenti tra un corno e l'altro dell'utero. |
Esempio: | Salvin. Senof. 80: Ella trovandosi in un disperato caso, sguainando l'adiacente spada, ferisce Anchialo. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 183: Può introdursi nelle membrane de' vasi dalla forza del medesimo [sangue] che vi traspira, o dalla maggiore adesione delle parti aggiacenti. |
Definiz: | § II. E Term. di Geometria. − | Esempio: | Cavalier. Cent. Probl. 219: Dati tre angoli, trovare qualunque lato, cioè la base, purchè gli angoli aggiacenti ad essa siano acuti. |
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