Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . NASCONDIGLIO Apri Voce completa pag.319 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. NASCONDIGLIO Dizion. 2 ° Ed. NASCONDIGLIO Dizion. 3 ° Ed. NASCONDIGLIO Dizion. 4 ° Ed. » NASCONDIGLIO Dizion. 5 ° Ed. NASCONDIGLIO, e talora, con forma allungata, NASCONDIGLIOLO, coll'accento sull'antepenultima.

NASCONDIGLIO. Definiz: Ripostiglio, Luogo segreto atto a nascondervi checchessia. Lat. latebra, latibulum. Gr. φωλεός, κρησφύγετον. Esempio: Mor. S. Greg. Egli ha posto le tenebre per suo nascondiglio. Esempio: S. Ag. C. D. Rimuovere il nascondiglio di quella bruttura. Esempio: Varch. stor. 15. 615. Tagliarono a pezzi il Proposto, e Giovanni Brunozzi, cavatigli di certi nascondigli, dove s'erano appiattati.