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Dizion. 4° Ed. .
FATA
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FATA.
Definiz: | Incantatrice, Maga. Lat. incantatrix, saga. Gr. φαρμακεύτρια. |
Esempio: | Tav. Rit. Sappiate, che avendo la fata donato lo scudo a messer Tristano
ec. |
Esempio: | Ar. Fur. 15. 13. La fata, poichè vide acconcio il tutto ec. Diede licenzia al
Duca di partire. |
Definiz: | §. Fate, per Donne favolose, finte immortali, di gran potenza, e di buon genio. |
Esempio: | Guid. G. Costei fu Iddea, o figliuola di Dea, ovvero una di quelle, che la gente
chiama fate. |
Esempio: | Ar. Fur. 43. 98. Delle fate io son una, ed il fatale Stato, per farti anco saper,
ch'importe, Nascemmo a un punto, che d'ogn'altro male Siamo capaci, fuorchè della morte. |
Esempio: | E Cinq. cant. 1. 9. Queste, che or fate, e dagli antichi foro Già dette
ninfe, e Dee con più bel nome. |
Esempio: | Malm. 4. 54. Mi volto, e dietro veggiomi una fata. |
Esempio: | E Malm. 7. 53. Ei nacque d'un folletto, e d'una
fata. |
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