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Dizion. 4° Ed. .
SPIRITO,
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pag.674
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SPIRITO,
Definiz: | e poeticamente SPIRTO. Sustanzia incorporea. Lat. spiritus. Gr.
πνεῦμα. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Vedrai gli antichi spiriti dolenti. |
Esempio: | E Dan. Inf. 4. Tu non dimandi, Che spiriti son questi, che tu
vedi? |
Esempio: | E Dan. Par. 3. O ben creato spirito, che a' rai Di vita eterna
la dolcezza senti. |
Esempio: | E Dan. Par. 5. Così da un di quelli spirti pii Detto mi fu.
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Esempio: | Petr. son. 205. E fa quì de' celesti spirti fede Quella, ch'a tutto 'l mondo fama
tolle. |
Esempio: | E Petr. canz. 8. 8. Le dí', ch'io sarò là tosto, ch'io possa,
O spirto ignudo, od uom di carne, e d'ossa. |
Esempio: | Lab. 152. Su nel beato regno agli Angeli, e a' beati spiriti, se dir si può,
aggiugne gloria, e maraviglioso diletto. |
Definiz: | §. I. Spiritossanto, e Spirito Santo, la terza persona della santissima Trinità. Lat.
Spiritus Sanctus. Gr. ἅγιον
πνεῦμα. |
Esempio: | Dant. Par. 27. Al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo Cominciò gloria tutto 'l
Paradiso. |
Esempio: | Lab. 151. Quell'unica sposa dello Spiritossanto fu ec. del tutto sì da ogni
corporale, e spiritual bruttura rimota, che a rispetto dell'altre ec. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. cap. 30. Tocca le guance tue colle lagrime, acciocchè lo Spirito
Santo si riposi sopra te. |
Esempio: | Morg. 5. 69. Com'io seguiterò nell'altro canto Con la virtù dello
Spiritossanto. |
Definiz: | §. II. Spirito, per Uomo semplicemente. Lat. homo, ingenium. Gr.
ἀνήρ, φύσις. |
Esempio: | M. V. 10. 75. Spirito malizioso, sagacissimo, ed inquieto. |
Definiz: | §. III. Spirito, si piglia anche per Demonio. Lat. daemon, malus genius,
cacodaemon. Gr. κακοδαίμων. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 15. Io sono chiamato spirito di fornicazione, perocchè di questo
vizio propriamente è mio ufficio di tentare ec. io sono quello spirito, lo quale feci cadere quelli ec. |
Esempio: | Sper. Oraz. Quell'Ugonotto da' mali spiriti tormentato finì la vita lo stesso
giorno. |
Esempio: | Ar. Fur. 2. 15. Che legger non finì la prima faccia, Ch'uscir fa un spirto in
forma di valletto. |
Esempio: | Varch. Ercol. 11. Co' morti non combattono se non gli
spiriti (come dice il proverbio) se non gli spiriti. |
Definiz: | §. IV. Spirito, vale anche lo stesso, che Animo. Lat. animus, ingenium. Gr.
εὐφύια. |
Esempio: | Bocc. nov. 10. 5. Tanta fu la nobiltà del suo spirito, che ec. in se non ischifò
di ricevere l'amorose fiamme. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 38. Tolga Iddio via questo, che in Romano
spirito tanta viltà albergar possa giammai. |
Esempio: | Cr. 10. 14. 1. Trovati ne sono alcuni (de' girifalchi) di così audace
spirito, che hanno assalito l'aguglie. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 48. Preso un poco di spirito, e di sicurtà, cominciò a dire
all'oste. |
Definiz: | §. V. Spirito, per Intelletto, Ingegno. Lat. intellectus, mens, ingenium. Gr.
νοῦς. |
Esempio: | G. V. 11. 20. 5. Savio fu in iscienza, e d'uno aguto spirito. |
Esempio: | Bocc. nov. 100. 3. Che si potrà dir quì, se non che anche nelle povere case
piovono dal Cielo de' divini spiriti? |
Definiz: | §. VI. Spirito, per Vita, Anima. Lat. spiritus, vita. Gr. πνεῦμα, ζωή. |
Esempio: | Bocc. nov. 93. 1. Il suo sangue, anzi il suo spirito disiderava. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 134. Rendette lo spirito a Dio in pace in loro presenzia, e
incontanente ei videro l'anima sua dagli Angeli essere con gran reverenzia presa, e portata in Cielo. |
Definiz: | §. VII. Spirito, per lo Senso vitale. Lat. spiritus, sensus. Gr.
πνεῦμα. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 6. Perchè a bell'agio poterono gli spiriti andar
vagando. |
Esempio: | E Bocc. nov. 25. 9. Riconforterete gli spiriti miei, li quali
spaventati tutti trieman nel vostro cospetto. |
Esempio: | Petr. son. 15. Ma gli spiriti miei s'agghiaccian poi. |
Definiz: | §. VIII. Spirito, per Complessione, Vigor naturale. Lat. vigor, spiritus. Gr.
εὐτονία,
ἀκμή. |
Esempio: | Bocc. nov. 20. 5. Siccome colui, che era magro, secco, e di poco spirito.
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Definiz: | §. IX. Spirito, pigliasi anche per Alito, Fiato. Lat. spiritus, halitus, anima.
Gr. πνοή. |
Esempio: | Bocc. nov. 73. 21. Non poteva raccoglier lo spirito a formare intera la parola.
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Definiz: | §. X. Spirito, per la Parte più sottile, e ignea di tutti gli enti; e così si chiamano que' Liquori più ignei, che
si traggono dalle cose per distillazione, o in altra guisa. Lat. spiritus. Gr.
πνοή. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 231. I giulebbi, l'essenze, gli spiriti, e gli olj, che si
estraggono per distillamento. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 263. Quell'alito ancora di finissimo
spirito, che sfuma nel tagliar la buccia d'un cedrato acerbo, non penetra a dar odore all'acqua, che in un vasetto di
sfoglia sottilissima di cristallo ermeticamente sia chiusa. |
Definiz: | §. XI. Spirito di gelosía, di poesía, di contradizione, e simili, si dice dell'Animo, o della
Natura inclinata a quella tal cosa. Lat. spiritus, genius, afflatus. Gr.
πνεῦμα,
δαίμων,
ἐπίπνοια. |
Esempio: | Bocc. nov. 65. 19. Da quella ora in quà, che tu ti lasciasti nel petto entrare il
maligno spirito della gelosía. |
Definiz: | §. XII. Spirito, per Revelazione. Lat. spiritus, revelatio. |
Esempio: | Vit. S. Gir. Sappiendo per ispirito le cose, che dovevan venire. |
Definiz: | §. XIII. Spirito, per Divozione. Lat. animi cultura, pietatis cultus. Gr.
εὐλάβεια. |
Esempio: | M. V. 9. 97. Essendo la madre di detto Francesco, e Niccolò attempata, e datasi
allo spirito. |
Esempio: | E M. V. 11. 26. Uomo per età antico, e per vita di penitenzia,
e del tutto dato allo spirito. |
Esempio: | Tratt. gov. fam. Predicatori, e consiglieri, consolatori, e dirizzatori nella
vita dello spirito. |
Definiz: | §. XIV. Esser rapito in ispirito, vale Andare in estasi. Lat. estasin pati,
*in spiritu rapi. |
Esempio: | Pass. 67. Orando il Padre santo con grande fervore, di subito fu levato e rapito in
ispirto. |
Definiz: | §. XV. Render lo spirito, vale Morire. Lat. tradere spiritum.
Gr. ἀφιέναι τὸ
πνεῦμα. |
Esempio: | Fiamm. 7. 38. Poco appresso rendendo lo spirito. |
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