Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MENATO Apri Voce completa pag.204 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. MENATO Dizion. 4 ° Ed. » MENATO

MENATO. Definiz: Add. da Menare. Lat. actus. Gr. ἀχθείς. Esempio: Bocc. nov. 98. 32. E gli annali Romani si troveranno pieni di molti trionfi menati da' Quinzj in sul Romano Capitolio. Esempio: E Bocc. Test. pag. 1. Ancora lascio alla bruna ec. due tovaglie menate di lunghezza braccia sei l'una. Esempio: Amet. 23. Piagne la rozza vita per addietro ne' boschi menata. Esempio: G. V. 10. 192. 1. Passò in Romanía con ottocento cavalieri Franceschi menati di Francia. Esempio: Amm. ant. 11. 1. 12. Benchè eglino avessero già le spade isguainate, e menate. Esempio: E Amm. ant. 25. 4. 8. Lussuria ec. per uso cresce, non manca, nè a ragione obbedisce per impeto menata. Esempio: Cas. Instr. Card. Caraff. 11. Che per ciascuna età si vegga alcun Re fatto prigione, ed in trionfo menato. Esempio: Lor. Med. canz. 118. 3. Or quanto è buona la fava menata, Ed unta bene, quando è integamata!