Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
TEMPERATO
Apri Voce completa

pag.866


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
TEMPERATO
Definiz: add. Lat. temperatus.
Esempio: Bocc. nov. 77. 51. E se con cotesto caldo il mescolerai, senza fallo il Sole sentirai temperato.
Esempio: G. V. 1. 5. 4. E del tutto la più popolata parte del Mondo, perocchè tiene al freddo, ed è più temperata.
Esempio: Bocc. lett. L'ambizion degli animi non temperati trovò le ricchezze.
Esempio: Dan. Inf. 29. Trane lo Stricca, Che seppe far le temperate spese.
Esempio: E Dan. Purg. 15. Risponder lei con viso temperato, Che farem noi? [modesto]
Esempio: Maestruz. Chiunque toglie le cose del Mare, ne dee avere alcuna temperata particella [cioè moderata]
Esempio: S. Agost. C. D. Il povero, ec. allegrisi di dolcissima pace, religioso, e devoto di pietade, benigno di mente, sano del corpo, temperato di vita, casto di costumi, e sicuro di coscienza.
Esempio: But. Aggiugnendo ancora altre suasioni da muovere ogni modesto, e temperato animo.