Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DEDICARE
Apri Voce completa

pag.64


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DEDICARE.
Definiz: Offerire, e Donare altrui qualche opera, e particolarmente chiese, o libri, o statue, ponendovi il nome di colui, a cui ella s'intitola, per onorarlo, e per ottener la sua protezione. Lat. dicare, dedicare. Gr. καθιεροῦν.
Esempio: Filoc. 7. 333. Riparò il vecchio tempio, con gran divozione dedicandolo a Giove.
Esempio: Petr. cap. 5. Così giugnemmo alla città soprana Nel tempio pria, che dedicò Sulpizia.
Esempio: Red. lett. 1. 325. Egli mi fece l'onore di dedicarla a me.
Esempio: E Red. lett. 2. 183. Ho aggiunto nel fagotto uno esemplare del Corso Fisico matematico del Padre Francesco Eschinardi Gesuita, che questo buon padre ultimamente ha stampato, e per sua gentilezza ha voluto dedicarlo a me.
Definiz: §. E neutr. pass. Offerirsi.
Esempio: Red. lett. 1. 337. Io me lo dedico tal quale sono, assicurandola, che ella troverà in me sempre un uomo sincero.