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Dizion. 4° Ed. .
APPARTENERE
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APPARTENERE.
Definiz: | Convenirsi, Richiedersi. Lat. pertinere, spectare. Gr. προσήκειν. |
Esempio: | G. V. 1. 29. 4. Ma lasceremo omai l'ordine delle istorie de' Romani, e
degl'Imperadori, se non in tanto, in quanto apparterrà a nostra materia. |
Esempio: | Bocc. introd. 52. A lui la cura, e la sollecitudine di tutta la nostra famiglia
commetto, e ciò ch'al servigio della sala appartiene. |
Esempio: | E Bocc. nov. 5. 6. Dopo alcun riposo preso in camere
ornatissime di ciò, che a quelle per dovere un così fatto Re ricevere, s'appartiene. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 23. Non era egli tra altri suoi cittadini
bello? non era egli valoroso in quelle cose, che a' giovani s'appartengono? |
Esempio: | Dittam. 2. 29. A' quali appartenea per giusto merto. |
Esempio: | Cron. Morell. Anche dice il detto Pagolo, che il retaggio di Dino, per addietro
suo fratello, per la metà a lui s'appartiene, e aspetta. |
Esempio: | Liv. M. S'appartiene egli molto a disciplina di cavallería d'usare i nostri
cavalieri a male durare, e sostenere increscimento al bisogno. |
Definiz: | §. Per Esser parente. Lat. sanguine, cognatione, affinitate attingere. Gr.
προσήκειν. |
Esempio: | Bocc. introd. 18. Le donne parenti, e vicine nella casa del morto si ragunavano, e
quivi con quelle, che più gli appartenevano, piangevano. |
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