Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
SONNO
Apri Voce completa

pag.815


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» SONNO
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SONNO.
Esempio: Gello Sopra Dante. Requie dall'operazioni esterne, per legamento del senso comune, dato dalla Natura, per ristorar gli animali. Lat. somnus, sopor.
Esempio: Dan. Par. 12. Vide nel sonno mirabile frutto.
Esempio: Petr. Son. 219. Non Rompe il sonno suo s'ella l'ascolta.
Esempio: Bocc. n. 77. 20. Dove essendo stanco, e di sonno morendosi, sopra 'l letto si gittò a dormire.
Esempio: Bocc. n. 43. 17. Vide in sul primo sonno ben venti lupi [cioè nel principio del dormire]
Esempio: Petr. Son. 213. Solea lontana in sonno consolarme.
Definiz: E da SONNO, SONNELLINO suo dim.
Esempio: Lorenz. Med. canz. Tuttavia la lepre traccio, Quando ella fa 'l sonnellino.