Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
RITEMERE
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RITEMERE.
Definiz: Di nuovo temere.
Definiz: §. Per Temere. Lat. pertimescere.
Esempio: Salust. Iug. R. Egli, con animo feroce, rispuose, che 'l nimico tante volte sconfitto, non ritemea.
Esempio: Liv. Dec. 3. Ritemete voi più i codardi nimici, che Giove, e Marte, per li quali voi giuraste?
Esempio: Amm. Ant. 10. 2. 14. Non è mai tanto valore di dire, che non dubiti, e ritema, quando le parole si discordano dall'animo.
Definiz: §. Per Aver timore, colle particelle MI, TI, ec. espresse.
Esempio: Dan. Rim. Perchè non ti ritemi Rodermi così il cuore a scorza a scorza.