1)
Dizion. 4° Ed. .
IDOLO,
Apri Voce completa
pag.708
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
IDOLO,
Definiz: | e presso gli antichi IDOLA. Immagine d'iddei falsi. Lat. idolum.
Gr. εἴδωλον. |
Esempio: | G. V. 1. 59. 2. Abbattuti tutti i templi del paganesimo, e degl'idoli.
|
Esempio: | Coll. SS. Pad. Feciono riverenza agl'idoli, che avevano spezzati nell'Egitto,
come racconta la santa Scrittura. |
Esempio: | Vit. Barl. 7. Tu chiami l'idole Iddio, che sono di pietra, e di legno.
|
Esempio: | E Vit. Barlaam12. Ben sappi, ch'io non sono di quelli,
ch'adorano l'idole sorde, e mutole. |
Definiz: | §. Per metaf. Qualunque cosa, nella quale si ponga smoderato affetto, e s'abbia in soverchia venerazione. |
Esempio: | Petr. canz. 7. 5. L'idolo mio scolpito in vivo lauro. |
Esempio: | E Petr. 29. 5. Non fare idolo un nome Vano, senza soggetto.
|
Esempio: | Tass. Ger. 14. 63. Nome senza soggetto, idoli sono Ciò, che pregio, e valore il
mondo appella. |
Esempio: | Buon. rim. 65. Onde l'affettuosa fantasía, Che l'arte si fece idolo, e monarca,
Conosco ben quant'era d'error carca. |
|