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1) Dizion. 5° Ed. .
GIORNALIERO e anche GIORNALIERE.
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GIORNALIERO e anche GIORNALIERE.
Definiz: Sost. masc. Colui che lavora a giornata. –
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 26: La sommità della pelle era tocca sì leggermente, che appena se ne scorgeva l'indicio: sicchè il giornaliero si levò subito lieto e gagliardo.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 2, 85: Un monarca.... non sarebbe più da vicino a quell'eterna felicità che aspettiamo, di quel che vi sia un poverissimo giornaliere?
Esempio: Segner. Pred. 226: Per lasciar ricca dote, non dubitasti di succhiare il sangue de' poveri e di schernire i sudori de' giornalieri.
Esempio: Fag. Rim. 7, 68: Anzi talora egli minaccia altiero Di pagar col bastone il giornaliere.
Esempio: Bandin. Disc. econ. 18: Se, per esempio, il calzolaio sostentava sè e la sua famiglia a vendere ad un certo prezzo le sue scarpe; il giornaliere col ricevere una certa mercede per la sua opera, quando ec.
Esempio: E Bandin. Disc. econ. 106: Il quale [Stato di Siena] collo spaccio de' suoi vini,... col frutto che ne verrebbe a' nobili dalle terre che vi possiedono, a' giornalieri per l'impiego che vi troverebbono, riacquisterebbe la robustezza di prima.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 388: Coi mezzi stessi si procurasse che alla medesima proporzione si diminuissero i prezzi de' lavori e delle mercanzie, e le mercedi ancora de' giornalieri.
Esempio: Capp. Econ. 398: Io ritengo la condizione del mezzaiolo superiore per ogni rispetto a quella del giornaliero.