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Dizion. 4° Ed. .
MISERISSIMO
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MISERISSIMO.
Definiz: | Superl. di Misero. Lat. miserrimus. Gr. ἐλεεινότατος. |
Esempio: | Bocc. nov. 93. 10. Se di così fatte fossero assai, il mondo, che è miserissimo,
tosto buon diverrebbe. |
Esempio: | Com. Inf. 9. Alla quinta pone l'entrata della miserissima città di Dite.
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Esempio: | Amm. ant. 10. 1. 2. Atto di miserissimo ingegno è sempre usare le cose trovate, e
non mai trovarne (cioè: povero, e scarso d'invenzione) |
Esempio: | Boez. Varch. 3. 5. Piena è ancora la presente età di quei Re, che di felici sono
miserissimi divenuti. |
Esempio: | Lor. Med. Arid. 1. 1. E che vuoi tu, che sia fatto causa di tanta mutazione, e
che di liberale l'abbia fatto miserissimo? (cioè avarissimo) |
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