Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
LEGGIO.
Apri Voce completa

pag.947


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
LEGGIO.
Definiz: Strumento di legno, ec. sul quale tengono il libro coloro, che cantano i divini uficj. Latin. pluteus anagnosticus, agnosterium. Gr. ἀναγνωστήριον. I Barbari Latini il chiamarono lectrinum.
Esempio: D. Gio. Cell. Tenute io sul leggío, dinanzi agli occhi.
Definiz: §. In proverbio: Tu hai più parole, ch'un leggío avere più parole ch'un leggío. E tu daresti parole a un leggío dare parole a un leggío: per Tacciare d'eccessiva loquacità. Lat. lingulaca es, linguacissimus.