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Dizion. 4° Ed. .
LIQUIDO
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pag.75
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LIQUIDO.
Definiz: | Add. Che si adatta agli altrui termini, Flussibile. Lat. liquidus. Gr.
ὑγρός. |
Esempio: | Fav. Esop. Trovò apparecchiato da cena in su una larga pietra uno liquido, e
corrente pevero. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Che già niente si congiugne il fesso col fesso, se prima ciascuno
non divien liquido al fuoco. |
Esempio: | Petr. son. 152. E 'l tacito focile D'amor tragge indi un liquido sottile Foco, che
m'arde. |
Esempio: | E Petr. son. 183. E 'l mormorar de' liquidi cristalli.
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Definiz: | §. I. Liquido, per Chiaro. Lat. purgatus, nitidus. Gr. καθαρός. |
Esempio: | Pallad. cap. 3. Se le voci della gola al suono adoperano voce liquida.
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Definiz: | §. II. Conto liquido, o Credito liquido; vale Chiaro, e Senza eccezione.
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Definiz: | §. III. Liquide si dicono le consonanti, da alcuno de' nostri gramatici dette semivocali,
a differenza di quelle, che si chiamano consonanti mute, o consonanti
mutole. |
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