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SANTÀ, SANTADE, e SANTATE
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SANTÀ, SANTADE, e SANTATE .
Definiz: V. A. Sanità. Lat. sanitas, bona valetudo, valetudo. Gr. ὑγίεια.
Esempio: Franc. Barb. 11. 19. Se con medici sarai, Tratta con lor del conservar santade.
Esempio: Bocc. nov. 98. 15. Lascia il pensiero, caccia la malinconía, richiama la perduta santà.
Esempio: S. Bern. lett. Infino al termine della perfetta santà usa il rimedio della medicinale obbedienzia.
Esempio: Cr. 2. 27. 2. Nelle calde provincie si dee più tosto desiderare quella parte del Settentrione, la quale risponda con ugual bontade all'utilità, e al diletto, e alla santà.
Esempio: G. V. 10. 36. 3. Se Dio gli rendesse santade, sempre sarebbe ubbidiente a santa Chiesa.
Esempio: Sen. Pist. Per chente maniera tu puoi la tua buona santade guardare, e migliorare.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. La donna nostra il rende alla madre sua, e prende commiato, e santà.
Esempio: Pallad. cap. 3. La santà dell'aria si dimostra, se i luoghi sono liberi delle profondissime valli.
Esempio: Vit. Crist. Potrai considerare, e vedere, che dalla pianta del piede infino al capo non è santade in lui.
Esempio: Maestruzz. 2. 12. 3. Nondimeno per cagione di santà, e di ricreazione sarebbe licita (a' cherici la caccia) se non fosse troppo ispesseggiata.
Esempio: E Maestruz. 2. 12. 4. La temperanza procura la santà, e l'allegrezza.
Definiz: §. I. Fare santà
v. FARE SANTÀ.
Definiz: §. II. Farneticare a santà, Fare, o Dire pazzíe senza avere offeso il cervello.
Esempio: Lab. 147. Tu farnetichi a santà, e anfani a secco.