Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
CAMPANA
Apri Voce completa

pag.146


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» CAMPANA
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAMPANA.
Definiz: strumento di metállo, fatto a guisa di vaso, ilquale, con un battaglio di ferro, sospesovi entro, si suona a diversi effetti, come: a adunare il popolo, a udire i divini ufici, e magistrati, e simili cose. Lat. aeramentum, *aescampanum.
Esempio: Bocc. n. 160. 20. Alquanto del suono delle campane del tempio di Salamone.
Esempio: E Bocc. n. 11. 2. Le campane della maggior chiesa di Trivígi, tutte, senza esser da alcun tirate, cominciarono a sonare.
Definiz: E CAMPANA si dice anche a un vaso di piombo, fatto a guisa di campana, per uso di stillare, con un beccuccio presso al fondo, lungo, e torto, donde esce il liquor, che distilla.
Esempio: Cr. 5. 48. 14. E l'acqua si riceve in alcun'altro vasel di vetro, sotto 'l becco della campana, ordinato.
Definiz: Abbiamo in proverbio, Far la campana d'un pezzo, che è finire un suo fatto senza intermissione, detto così, perchè la campana, che non è fatta d'un pezzo, non può aver buon suono. Lat. totum negocium unica vice absolvere.
Definiz: E quell'altro. Aver le campane grosse, o Aver male le campane, che vale, essere alquanto sordo.
Definiz: E da CAMPANA. SCAMPANARE, che è fare un gran sonar di campane, e SCAMPANIO, e SCAMPANATA. verbali.