Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . EREMO Apri Voce completa pag.310 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. EREMO. Dizion. 3 ° Ed. EREMO Dizion. 1 ° Ed. EREMO Dizion. 2 ° Ed. » EREMO Dizion. 5 ° Ed. EREMO e, per sincope oggi propria soltanto della poesia, ERMO.

EREMO. Definiz: Luogo solitario, e diserto, e dove abitano gli eremiti. Gr. ἡ ἔρημος. E la scrittura usa in Lat. Eremus, solitudo, locus desertus. Esempio: Mor. S. Greg. Che offesa di sua conversazione ne potette far quelli, il quale dell'eremo non si partì mai? Esempio: Cr. 2. 16. 3. Il campo, ec. si riduce, per secchezza, in solitudine d'eremo [cioè di diserto] Esempio: E Cr. lib. 2. 25. 8. Sono ancora certi Luoghi, che, o in piano, o in monte, ch'e' sieno, sono di perpetua sterilità, e questi s'appellano eremi, o vero diserti renosi.