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Dizion. 4° Ed. .
VIVO.
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pag.297
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VIVO.
Definiz: | Add. Che vive, Che è in vita. Lat. vivus. Gr. ζωός. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 39. Al tuo amante le tue notti riserba, se egli avviene, che tu di
quì viva ti parti. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 8. Da molti gentiluomini, de' quali oggi
pochi son vivi, ricevette grandissimo onore. |
Esempio: | E Bocc. nov. 85. 22. Calandrino vedendo venir la moglie,
non rimase nè morto, nè vivo. |
Esempio: | Amet. 7. Più fieri (i cani) lui già più morto per paura, che vivo,
seguieno. |
Esempio: | Petr. son. 298. Ch'or fostù vivo, com'io non son morta. |
Definiz: | §. I. Vivo vivo, così replicato aggiugne maggior forza. |
Esempio: | Bocc. nov. 50. 18. Elle si vorrebbon vive vive metter nel fuoco e farne cenere.
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Esempio: | Nov. ant. 54. 2. Ebbe uno cavallo, e da i suoi fanti il fece vivo vivo
scorticare. |
Esempio: | G. V. 1. 25. 4. Fu fatta dal detto Amulio sepellire viva viva. |
Esempio: | Serm. S. Ag. 54. Se 'l popolo di Dio fosse stato fermo, e non avessono mormorato,
non sarebbono stati morti dalle serpi, e gli altri non sarebbono profondati, che andarono vivi vivi in inferno.
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Esempio: | Fir. As. 115. In buona fe, che se tu non muti verso, io ti farò bruciar viva viva.
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Definiz: | §. II. Vivo, per metaf. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Questi sciaurati, che mai non fur vivi, Erano ignudi (cioè:
non ebbono alcuna fama) |
Esempio: | E Dan. Purg. 30. Siccome neve tra le vive travi Per lo
dosso d'Italia si congela (cioè: gli alberi, onde si cavano le travi) |
Esempio: | Petr. son. 94. I miei sospiri più benigno calle Avrian per gire ove lor spene è
viva (cioè: sicura, e certa) |
Definiz: | §. III. Vivo, per Fiero, Desto, Ardito, Sensitivo. Lat. vivus, alacer, vehemens.
Gr. ζωός,
πρόθυμος,
σφοδρός. |
Esempio: | G. V. 10. 50. 2. Con tutto non fosse stato vivo signore, nè guerriere.
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Esempio: | Borgh. Rip. 472. Perchè da piccolo era molto vivo, e tribolava tutti gli altri
fanciulli. |
Definiz: | §. IV. Vivo, per Grande, Sommo, Estremo. |
Esempio: | Vit. Crist. D. E così per viva necessità convenne loro star sotto un tetto fuori
della città. |
Esempio: | Libr. Dicer. Per viva fame mangiarono essi le spighe verdi. |
Definiz: | §. V. Viva bellezza, vale Bellezza vivace. |
Esempio: | Fir. As. 251. Aveva costui una moglie giovanetta, e di viva bellezza.
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Definiz: | §. VI. Viva voce, si dice del Favellare presenzialmente. Lat. viva
vox. |
Esempio: | Petr. canz. 4. 5. Le vive voci m'erano interditte, Ond'io gridai con carta, e
con inchiostro. |
Definiz: | §. VII. Anima viva, se si congiunge colla negativa, vale Nè per uno, Nessuno affatto. Lat.
nemo prorsus. Gr. μηδείς,
οὐδείς. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 9. 38. E perchè in somma l'istoria vi scriva, In quel castel non
resta anima viva. |
Esempio: | E Ber. Orl. 1. 22. 18. Nè vi potea salire anima viva, Che non
avesse l'ale da volare. |
Definiz: | §. VIII. Carne viva, vale Carne nuda, o sensitiva. |
Esempio: | Ar. Fur. 16. 49. Tempra di ferro il suo tagliar non schiva, Che non vada a trovar
la carne viva. |
Esempio: | Red. esp. nat. 54. Portate addosso in maniera, che tocchino la carne viva,
ristagnano ogni più rovinoso flusso di sangue, che da qualsivoglia vena, o arteria precipitosamente trabocchi.
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Definiz: | §. IX. Carne viva, si dice anche della Carne fresca, e ben colorita. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 49. Disiderate l'amor de' giovani, perciocchè alquanto colle
carni più vive ec. gli vedete. |
Definiz: | §. X. Argento vivo, e Ariento vivo, vagliono Mercurio.
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v. ARIENTO VIVO.
Definiz: | Lat. argentum vivum. Gr. ὑδράργυρος. |
Esempio: | Bocc. g. 6. f. 10. Il quale ec. cadendo faceva un romore ad udire assai
dilettevole, e sprizzando pareva da lungi ariento vivo, che d'alcuna cosa premuta minutamente sprizzasse. |
Esempio: | Stor. Eur. 7. 154. Questo paese ec. abbonda in grandissima copia d'argento vivo.
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Esempio: | Morg. 19. 96. Io credo, che tu abbi argento vivo, Margutte, ne' calcetti, e negli
usatti. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 23. È nota oramai per ogni parte d'Europa quella famosa
esperienza dell'argento vivo ec. |
Esempio: | Alam. Colt. 1. 27. D'olio, di vin, di zolfo, e vivo argento, E di pece, e di cera,
e d'altri unguenti Le sia fatta difesa al nudo dorso. |
Definiz: | §. XI. Pietra viva, e Selce viva, nome comune della maggior parte di quelle
Pietre, che poste nel fuoco scoppiano, e immerse nell'acqua non così tosto se ne imbevono. |
Esempio: | Bocc. g. 6. f. 10. Il quale ec. cadeva giù per balzi di pietra viva.
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Esempio: | Amet. 24. Le nostre in fonti chiare dirivate Di viva pietra beono con sapore. |
Esempio: | Bemb. Asol. 1.10. La quale (via) assai spaziosa, e lunga, e tutta di
viva selce soprastrata si chiudeva dalla parte di verso il giardino. |
Definiz: | §. XII. Calcina viva, si dice Quella, che non è ancora spenta. Lat. calx
viva. |
Esempio: | Cr. 4. 44. 5. Pongasi calcina viva in quantità d'una quarteruola in un vaso di
dodici corbe. |
Definiz: | §. XIII. Fuoco vivo, o Carbone vivo, vale Fiammeggiante, Acceso. |
Esempio: | Dant. Par. 1. Come a terra quieto fuoco vivo. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. Che altrettanto come egli ha intra carbone morto, e carbone vivo
ec. |
Definiz: | §. XIV. Vivo, aggiunto di Colore, vale Acceso; Contrario di Aperto. |
Esempio: | Red. Ins. 143. Tutto il restante del ventre era tinto d'un giallo vivo, tramezzato
da strisce nere trasversali. |
Definiz: | §. XV. Vivo, aggiunto di Fonte, Fiume, Acqua, e simili, vale Perenne, Che non manca. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 26. Converrà, che voi, essendo la luna molto scema, ignuda in un
fiume vivo in sul primo sonno ec. vi bagniate. |
Esempio: | Ar. Fur. 8. 61. Smontaro alquanti galeotti in terra, Per riportarne legna, ed
acqua viva. |
Esempio: | E Ar. Fur. 14. 50. Il pianto, com'un rivo, che succede Di viva
vena, nel bel sen cadea. |
Esempio: | Alam. Colt. 4. 89. Pungenti dumi Si den bramar, e le fontane vive, Per trar la
sete il Luglio agli orti, e 'l fieno. |
Definiz: | §. XVI. Vivo, e vero, vale Similissimo, Pretto, e maniato. |
Esempio: | Bern. rim. 1. 3. Sopr'al desco una rosta impiccat'era Da parar mosche a tavola, e
far vento, Di quelle da taverna viva, e vera. |
Definiz: | §. XVII. Far vivo, vale Avvivare, Ravvivare. Lat. haud quaquam pro
derelicto habere. Gr. οὐ
κατάλειπτον
ἔχειν. |
Definiz: | §. XVIII. Farsi vivo, vale Mostrarsi fiero, e ardito. Lat. vim insitam
excitare, expergisci. Gr. ἐνεγείρεσθαι,
ἐξεγείρεσθαι. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 4. 101. Li suoi liberti, e partigiani, che non vedevan l'ora di
farsi grandi, l'aizzavano a farsi vivo, e mostrare il dente. |
Definiz: | §. XIX. Per viva forza, posto avverbialm. vale Con violenza, Per forza d'armi. |
Esempio: | Guid. G. Onde per viva forza si fece far via. |
Definiz: | §. XX. Per viva forza, e A viva forza, vagliono ancora Sforzatissimamente, che anche diciamo
A marcia forza, A marcio dispetto. |
Esempio: | Petr. son. 249. Ch'andar per viva Forza mi convenía, dove morte era.
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Esempio: | Guid. G. Adunque convenne per viva forza, che Diomedes ec. s'affrontasse.
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