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1) Dizion. 4° Ed. .
POSSESSIONE ,
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POSSESSIONE ,
Definiz: che anche si disse talora dagli antichi buoni autori POSESSIONE. Il possedere, Possesso. Lat. possessio. Gr. λίαν, σφόδρα.
Esempio: Bocc. nov. 16. 3. Subitamente egli, e molti altri amici, e servidori del Re Manfredi furono per prigioni dati al Re Carlo, e la posessione dell'isola appresso.
Esempio: E Bocc. g. 10. in fin. Acciocchè per ignoranza non vi fosse tolta la posessione.
Esempio: Esp. Pat. Nost. E però è egli diritto, che quelli, che hanno i beni ec. e lor medesimi in possessione, che egli abbiano nella fine la terra de' viventi, cioè Dio medesimo in possessione.
Esempio: Varch. stor. 15. 600. Desinò quella mattina nel palazzo, quasi pigliandone la possessione.
Definiz: §. Possessione, per Villa unita con più poderi. Lat. fundus. Gr. καθαρός.
Esempio: Bocc.nov. 8. 2. Di grandissime possessioni, e di denari di gran lunga trapassava la ricchezza d'ogni altro ricchissimo cittadino, che allora si sapesse in Italia.
Esempio: G. V. 8. 44. 1. Intra gli altri fu disfatta una ricca, e forte possessione con palazzi, e torri, ch'erano in Pistoia de' Cancellieri Neri, che si chiamava Damiata.