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Dizion. 4° Ed. .
RILEVARE
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RILEVARE.
Definiz: | Levare, e Alzar di nuovo, e talora semplicemente Levar su, Rizzare; e si usa in signific. att. e neutr. pass.
Lat. rursum erigere, elevare, iterum exsurgere, adsurgere. Gr. πάλιν αἴρεσθαι,
ἀνορθοῦν, πάλιν
ἀνίστασθαι. |
Esempio: | G. V. 11. 133. 7. Con tutto che rilevassono un'altra insegna della vipera di
Melano. |
Esempio: | Dant. Par. 14. Quindi ripreser gli occhi miei virtute A rilevarsi. |
Esempio: | But. Inf. 31. 2. Si rilevava più forte, pigliando forze dalla terra. |
Esempio: | Bocc. nov. 40. 9. Di che la donna laquanto spaventata, il cominciò a voler
rilevare, e a dimenarlo più forte. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 42. Messer lo medico sentendosi in questo
luogo così abominevole, si sforzò di rilevarsi, e di volersi aiutare per escirne. |
Esempio: | G. V. 8. 80. 8. Lo Re lo rilevò su, e baciollo in bocca. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Se essi trovassono il mulo caduto colla soma, non
l'aiuterebbono a rilevare. |
Esempio: | Alam. Gir. 10. 89. La rilevano a forza, e già la testa Cade, perch'era morta sulle
spalle. |
Esempio: | Sannaz. Arcad. Chi cade nel piano ec. con piccolo aiuto della propria mano senza
danno si rileva. |
Definiz: | §. I. E figuratam. |
Esempio: | Amm. ant. 20. 1. 10. Dare si dee agli animi rallentamento, che dopo il riposo si
rileveranno migliori, e più ingegnosi (cioè: si rimetteranno a operare) |
Esempio: | Din. Comp. 1. 14. E così scomunati conciamgli per modo, che mai più non si
rilievino (cioè: non si riabbiano, non racquistino forza, o podere) |
Definiz: | §. II. Rilevarsi, pur figuratam. vale Pentirsi dal peccato. Lat.
resipiscere. Gr. ἀναφρονεῖν. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 286. Rilevasi valentemente, e ripiglia la battaglia col nimico.
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Esempio: | E Vit. S. Pad. appresso: Si può rilevare tosto per l'aiuto di
Dio. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 114. San Piero negò Cristo; come pentuto si rilevò,
maggiore fu appresso Dio, che prima: maggiore fu S. Matteo usuraio rilevandosi, come fece, che se mai non avesse
peccato. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. Quegli non ha podere di se rilevare, se Dio non lo 'ntende, e la
mano gli porge. |
Definiz: | §. III. Rilevare, per metaf. vale Sollevare da calamità, Rimettere in buono stato. |
Esempio: | G. V. 8. 80. 6. S'egli volesse racquistare suo stato in santa Chiesa, e rilevare i
suoi amici Colonnesi, che 'l nimico si facesse ad amico. |
Definiz: | §. IV. Per Riconfortare, Racconsolare. Lat. reficere, recreare. Gr.
ἀναψύχειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 32. 4. Per alquanto gli animi vostri pieni di compassione per la morte
di Ghismonda forse con risa, e con piacere rilevare. |
Definiz: | §. V. Rilevare, per Importare, Montare, Giovare. Lat. referre, interesse. Gr.
διαφέρειν. |
Esempio: | Petr. canz. 39. 1. Ma infino a quì niente mi rileva Prego, sospiro, o lagrimar,
ch'io faccia. |
Esempio: | Dant. Par. 30. La legge natural nulla rilieva. |
Esempio: | Car. lett. 2. 222. Se questo rilieva cosa alcuna appresso di lei, egli è de' più
vecchi, e più cari amici, che io abbia. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 27. Poco
rileva L'esporvelo ora, o dopo. |
Definiz: | §. VI. Rilevare, si dice il Cavar la parola dalla testura de' caratteri, Pronunziarla dopo averla compitata; e
anche Ricavare il numero da più figure d'abbaco messe insieme. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. Come saprà ben leggere i nomi malagevoli chi non sa compitare, e
rilevare i piccoli, e gli agevoli nomi? |
Esempio: | Dant. Par. 18. Illustrami di te, sì ch'io rilevi Le lor figure, com'io l'ho
concette. |
Definiz: | §. VII. Rilevare, nello stesso signific. che Allevare, Educare. Lat. alere,
educare. Gr. τρέφειν.
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Esempio: | Cecch. Incant. 1. 1. Mona Nobile Ce la recò, Che l'avea rilevatala Allora allora.
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Definiz: | §. VIII. Rilevare in signific. neutr. e neutr. pass. vale Sollevarsi, Surgere, o Sportare infuori le cose dal
piano, ove sono affisse. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 1. 5. Mirate in quelli studi Mistiche rilevar l'imprese sculte.
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Esempio: | Borgh. Rip. 276. Dipinse eziandío nel tempio di Diana Efesia un Alessandro Magno
col folgore in mano, le cui dita sembravano rilevarsi dalla tavola. |
Definiz: | §. IX. Rilevare percosse, bravate, ingiurie, pregiudizj, e simili, vale Riceverle, Toccarne; che
anche si dice in questo senso assolutamente Rilevare. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 8. 5. Che chi fra lor si mette, al fin rileva Da tutte due.
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Esempio: | E Ber. Orl. 2. 29. 68. Diceva: udito i' ho dir sempremai, Che
chi prima rileva, non va senza. |
Esempio: | Varch. stor. 11. 351. Fu lodato il Bandino grandemente, avendo con minore arte,
che ardire, vinto il nimico, senza aver altro rilevato, che una graffiatura sotto la poppa manca. |
Definiz: | §. X. In proverbio: Tra pace, e triegua, guai a chi rileva; e vale, che A chi ne tocca vicino alla
pace, ella va male; fose perchè non ha tempo di rivalersi. |
Definiz: | §. XI. Rilevare uno, vale Liberarlo per obbligo da qualche danno, o molestia, ch'egli riceva
nell'avere. |
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