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Dizion. 5° Ed. .
AGGHIADATO.
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AGGHIADATO. Definiz: | Partic. pass. di Agghiadare. − | Esempio: | Orig. Omel. volg. 288: La Maddalena, agghiadata di troppo dolore, e tutta posta quasi fuori di sè, non ricevea veruna consolazione. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Preso da ghiado, Assiderato. − |
Esempio: | Gio. Fior. Pecor. 1, 43: Veramente egli era sì forte agghiadato, che non poteva parlare. | Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 13: Le vipere di fitto verno conservano svegliato e potente il veleno, ancorchè stieno acquattate ne' loro covaccioli, abbrividate dal freddo, e quasi che dissi agghiadate. |
Definiz: | § II. Per similit. - | Esempio: | Grazz. Comm. 256: Hanno anche certe arie affamate, sparute, agghiadate, che più tosto hanno viso di becchini che di dottor di medicina. |
Definiz: | § III. E figuratam. − | Esempio: | Cas. Pros. 2, 33: Pascano costoro il loro povero cuore di vana speranza, e la freddezza dell'agghiadato animo loro colla immaginata morte dell'imperadore un poco intiepidiscano. |
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