Lessicografia della Crusca in rete

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SPARTO
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SPARTO.
Definiz: Add. da Spargere. Lat. sparsus, fusus, passus. Gr. ἐσπαρμένος, διεσπαρμένος.
Esempio: Bocc. intr. 24. Per le sparte ville, e per gli campi i lavoratori miseri, e poveri, ec. non come uomini, ma quasi come bestie morieno.
Esempio: E Bocc. nov. 43. 14. Sparti adunque costoro tutti per la piccola casa, parte n'andò nella corte.
Esempio: Ovvid. Pist. Appena mi tenni, che io colli capelli sparti, come io era, non gridassi.
Esempio: Dant. Purg. 1. Ambo le mani in sull'erbette sparte Soavemente 'l mio maestro pose.
Esempio: E Dan. Par. 28. Sovra seguiva 'l settimo sì sparto Già di larghezza, che 'l messo di Iuno Inteso a contenerlo sarebbe arto.
Esempio: E Dan. Par. 31. E a quel mezzo colle penne sparte Vidi più di mille Angeli.
Esempio: Vit. S. Umil. Piangeva con forte grida, e dure lamentazioni la passione del suo diletto Gesù co' capelli sparti.
Esempio: Cas. son. 32. Son queste, Amor, le vaghe trecce bionde Tra fresche rose, e puro latte sparte.