1)
Dizion. 4° Ed. .
DISTENDERE.
Apri Voce completa
pag.206
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DISTENDERE.
Definiz: | Allargare, o Allungare una cosa ristretta, o raccolta insieme, o raggricchiata; si usa nella signific. att. e
bene spesso nel sentim. neutr. pass. Lat. extendere, expandere. Gr.
ἐκτείνειν. |
Esempio: | Dant. Purg. 23. Di bere, e di mangiar n'accende cura L'odor, ch'esce del pomo, e
dello sprazzo, Che si distende su per la verdura. |
Esempio: | Bocc. nov. 11. 7. Cominciò ec. a far sembiante di distender l'un de' diti, e
appresso la mano, e poi il braccio, e così tutto a venirsi distendendo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 78. 11. E cominciatala a baciare, la distese
sopra la cassa (cioè: la mise a giacere) |
Definiz: | §. I. Per Comporre, o Spiegare i concetti dell'animo colla scrittura. Lat. conscribere. Gr. συγγράφειν. |
Esempio: | Lab. 342. Solo che tanto tempo mi sia prestato, ch'io possa o concordar le rime, o
distender le prose. |
Esempio: | Lasc. Spir. 5. 3. E perchè egli abbia meglio a credere, il buon maestro ha disteso
una scrittura ec. |
Esempio: | Galat. 67. Costui essendo già d'anni pieno, distese certo suo trattato.
|
Definiz: | §. II. Per Allargarsi, Dilatarsi, Spargersi. Lat. se explicare . Gr.
ἀναπτύσσεσθαι.
|
Esempio: | Cron. Morell. 238. Era questo inviluppato nell'usura, che poco fece altro, e non
si distendea questo suo sviluppo pure in Firenze, ma ancora nel contado. |
Esempio: | E Cron. Mor. altrove: E più si distese nel trafficar guado.
|
Esempio: | M. V. 2. 16. I villani si raccoglieno insieme, e nascondiensi a' passi, e come i
cavalieri si distendieno per le ville, gli uccidieno. |
Esempio: | Mor. S. Greg. 14. 4. Coloro, i quali si distendono in questo mondo ne' diletti
mondani, saranno ristretti ne' tormenti della pena eterna. |
Esempio: | Stor. Eur. 2. 35. Trapassando gli Ungheri allora si distesero per la Franconia.
|
Definiz: | §. III. Per Dilatare il disiderio. Lat. progredi. Gr. προχωρεῖν. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. D. Incontanente vuol la casa, halla; poi vuol la villa, halla;
poi si vien distendendo agli onori, e alle signoríe. |
Definiz: | §. IV. Per Favellare a lungo, Allungarsi in parole, Esser largo nel ragionare. Lat. pluribus persequi. Gr. ἐξηγεῖσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 8. Perchè mi distendo io in tante parole? |
Esempio: | E Bocc. nov. 17. 1. Forse non molto più si farebbe la novella
d'Emilia distesa, che ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 19. 11. Il quistionar con parole potrebbe
distendersi troppo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 46. 14. Fecesi l'ammiraglio più la novella
distendere; e avendo ogni cosa udita da lui ec. il richiamò Gianni, e dissegli. |
Definiz: | §. V. Distendere, per Allentare. Lat. remittere, laxare. Gr.
ἀνιέναι. |
Esempio: | Dant. Purg. 16. Al quale ha or ciascun disteso l'arco. |
Esempio: | E Dan. rim. 22. Distendi l'arco tuo sì, che non esca Pinta per
corda la saetta fore. |
Definiz: | §. VI. In att. signific. per Uccidere alcuno, ma in modo basso. Lat. prosternere,
occidere. Gr. φονεύειν,
ἀναιρεῖν. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 2. 295. Roma andò sozzopra, correndovi per tutto soldati di primo
lancio al foro a vedere il luogo, dove fu disteso Galba. |
|