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1) Dizion. 4° Ed. .
DISTENDERE.
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DISTENDERE.
Definiz: Allargare, o Allungare una cosa ristretta, o raccolta insieme, o raggricchiata; si usa nella signific. att. e bene spesso nel sentim. neutr. pass. Lat. extendere, expandere. Gr. ἐκτείνειν.
Esempio: Dant. Purg. 23. Di bere, e di mangiar n'accende cura L'odor, ch'esce del pomo, e dello sprazzo, Che si distende su per la verdura.
Esempio: Bocc. nov. 11. 7. Cominciò ec. a far sembiante di distender l'un de' diti, e appresso la mano, e poi il braccio, e così tutto a venirsi distendendo.
Esempio: E Bocc. nov. 78. 11. E cominciatala a baciare, la distese sopra la cassa (cioè: la mise a giacere)
Definiz: §. I. Per Comporre, o Spiegare i concetti dell'animo colla scrittura. Lat. conscribere. Gr. συγγράφειν.
Esempio: Lab. 342. Solo che tanto tempo mi sia prestato, ch'io possa o concordar le rime, o distender le prose.
Esempio: Lasc. Spir. 5. 3. E perchè egli abbia meglio a credere, il buon maestro ha disteso una scrittura ec.
Esempio: Galat. 67. Costui essendo già d'anni pieno, distese certo suo trattato.
Definiz: §. II. Per Allargarsi, Dilatarsi, Spargersi. Lat. se explicare . Gr. ἀναπτύσσεσθαι.
Esempio: Cron. Morell. 238. Era questo inviluppato nell'usura, che poco fece altro, e non si distendea questo suo sviluppo pure in Firenze, ma ancora nel contado.
Esempio: E Cron. Mor. altrove: E più si distese nel trafficar guado.
Esempio: M. V. 2. 16. I villani si raccoglieno insieme, e nascondiensi a' passi, e come i cavalieri si distendieno per le ville, gli uccidieno.
Esempio: Mor. S. Greg. 14. 4. Coloro, i quali si distendono in questo mondo ne' diletti mondani, saranno ristretti ne' tormenti della pena eterna.
Esempio: Stor. Eur. 2. 35. Trapassando gli Ungheri allora si distesero per la Franconia.
Definiz: §. III. Per Dilatare il disiderio. Lat. progredi. Gr. προχωρεῖν.
Esempio: Fr. Giord. Pred. D. Incontanente vuol la casa, halla; poi vuol la villa, halla; poi si vien distendendo agli onori, e alle signoríe.
Definiz: §. IV. Per Favellare a lungo, Allungarsi in parole, Esser largo nel ragionare. Lat. pluribus persequi. Gr. ἐξηγεῖσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 1. 8. Perchè mi distendo io in tante parole?
Esempio: E Bocc. nov. 17. 1. Forse non molto più si farebbe la novella d'Emilia distesa, che ec.
Esempio: E Bocc. nov. 19. 11. Il quistionar con parole potrebbe distendersi troppo.
Esempio: E Bocc. nov. 46. 14. Fecesi l'ammiraglio più la novella distendere; e avendo ogni cosa udita da lui ec. il richiamò Gianni, e dissegli.
Definiz: §. V. Distendere, per Allentare. Lat. remittere, laxare. Gr. ἀνιέναι.
Esempio: Dant. Purg. 16. Al quale ha or ciascun disteso l'arco.
Esempio: E Dan. rim. 22. Distendi l'arco tuo sì, che non esca Pinta per corda la saetta fore.
Definiz: §. VI. In att. signific. per Uccidere alcuno, ma in modo basso. Lat. prosternere, occidere. Gr. φονεύειν, ἀναιρεῖν.
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 295. Roma andò sozzopra, correndovi per tutto soldati di primo lancio al foro a vedere il luogo, dove fu disteso Galba.