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Dizion. 4° Ed. .
PURIFICARE
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PURIFICARE.
Definiz: | Far puro, Nettare, Purgare da ogni macchia, e da ogni vizio. Lat. purificare,
mundare. Gr. καθαίρειν. |
Esempio: | Pass. 89. Molto dee inducere a dolore, e al dispiacere del peccato considerare, che
l'anima è lavata, e purificata col sangue di Gesù Cristo, e altri l'abbia imbrattata, e lordata nella bruttura de'
peccati. |
Esempio: | Liv. Dec. 3. Il campidoglio fu tutto purificato, e 'ntorno intorno fatte
processioni. |
Esempio: | Libr. Amor. L'amore indugiato per tempo si purifica. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Non può venire la mente a sottigliezza, e purità, se non la
rade, e purifica la lima dell'altrui pravità. |
Esempio: | E Frutt. ling. La confessione ec. vivifica, scarica, pacifica,
purifica, e giustifica il peccatore. |
Esempio: | Ricett. Fior. 221. I sughi di porri, di finocchi, ed altro si purifichino.
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Definiz: | §. I. E neutr. pass. vale Divenir puro. |
Esempio: | Libr. cur. malatt. L'acqua cotta sì è migliore, perchè nel cuocersi viene a
purificarsi. |
Definiz: | §. II. Per Avverare. Lat. confirmare, verare. Gr. βεβαιοῦν. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. 5. 3. Il non essersi ancor purificata La condizion del fatto,
ancorchè vera. |
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