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1) Dizion. 4° Ed. . SCONCIARE Apri Voce completa pag.408 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SCONCIARE Dizion. 4 ° Ed. » SCONCIARE Dizion. 1 ° Ed. SCONCIARE Dizion. 3 ° Ed. SCONCIARE

SCONCIARE. Definiz: Guastare, Disordinare. Ed oltre agli altri sentim. si usa nel signific. neutr. pass. Lat. perturbare, corrumpere. Gr. διαταράττειν, διαφθείρειν. Esempio: G. V. 11. 24. 3. Per questa mutazione molto si sconciò il buono stato di Genova. Esempio: E G. V. 12. 49. 3. Non finò di piovere quasi del continuo, onde molto sconciò le ricolte, e guastò molto grano. Esempio: Nov. ant. 44. 1. Messer, per cortesía acconciate li fatti vostri, e non isconciate li altrui. Esempio: Valer. Mass. Affermando, che niuna parola uscirebbe della sua bocca, per la quale la sua causa se ne sconciasse. Definiz: §. I. Sconciare, per Iscomodare. Lat. incommodare, incommoditatem afferre. Gr. κοπιάζειν. Esempio: Lab. 260. Non fu giammai, ch'io non avessi, senza sconciarmi di nulla, ad un compagno, che con non minore albero di me navigato fosse, fatto luogo. Esempio: Pecor. g. 6. nov. 2. Quel podere era la dote sua, e non la voleva scemare, nè sconciar se per acconciare altri. Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 131. Se pagassi, e non te ne sconci, se' tenuto sovvenire il comune tuo sanza interesso. Esempio: Gell. Sport. 1. 3. Compare, e' bisogna sconciarsi a queste cose. Definiz: §. II. Sconciare, termine del Giuoco del calcio, si dice del Trattenere, e Incomodare gl'innanzi. Lat. cubitis depulsare, obviam currentes pervertere. Gr. πυκτὸν ἀπωθεῖν. Esempio: Cecch. Dot. 2. 5. Chi non può Dare alla palla, sconci. Esempio: Fir. dial. bell. donn. 338. Al calcio noi non serviamo per isconciare, ma sì bene per dare alla palla talora, s'ella ci balza. Esempio: Dav. Acc. 142. Quivi dando alla palla, e rimbeccando, e sconciando, e scorrendo ec. sì destro, e sì prò di sua persona si dimostrò ec. Definiz: §. III. Sconciarsi, diciamo del Disperder, che fanno le femmine pregne la creatura. Lat. abortire. Gr. ἐξαμβλοῦν. Esempio: Cron. Morell. 350. Hanne avuti infino a oggi otto, o nove figliuoli, ed éssi sconcia circa di tre volte. La prima volta si sconciò, credo, dal dì la menò a due anni in circa, in una fanciulla femmina. Esempio: Franc. Sacch. rim. 26. Che tal si sconcia grossa, e tal si sface, E tal, se 'l porta, un piccinaco face. Esempio: Sper. oraz. Anzi, accorgendosi d'esser gravida, usa ogni arte a gran rischio per isconciarsi, e disgravidare. Definiz: §. IV. Sconciarsi una gamba, o un piede, vale Romperselo, o Slogarselo. Esempio: Cron. Vell. 53. Si mosse il cavallo, e corse un pezzo, e gittolla in terra, di che si sconciò la gamba. Esempio: M. V. 9. 61. Il capitano ec. sconciossi il piede in forma, che non poteva più stare in su' piedi.