Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ECCELSO
Apri Voce completa

pag.587


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» ECCELSO
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ECCELSO.
Definiz: Alto, sopreminente. Lat. excelsus, sublimis.
Esempio: Boc. g. 4. p. 19. Sopra gli alti palagi, e sopra l'eccelse torri.
Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 3. Se le mie rozze, e mal composte rime, Se l'umil canto, ne sarà mai degno, Che salire à sì alte eccelse cime.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dant. Purg. 32. Per singular cagione essere eccelsa.
Esempio: Petr. Son. 278. Spargendo a terra le sue spoglie eccelse.
Esempio: Lab. n. 22. E intorno a così alti, e così eccelsi, e così nobili ragionamenti.
Esempio: Dan. Par. 29. Vedi l'eccelso mai, e la grandezza Dell'eterno valore [qui in forza di sust.]