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Dizion. 4° Ed. .
INFORCARE
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INFORCARE.
Definiz: | Da forca; Prendere colla forca. Lat. furcâ arripere. Gr. δικράνῳ
λαβεῖν. |
Esempio: | Dant. Inf. 22. Ma Barbariccia il chiuse colle braccia, E disse: state 'n là,
mentr'io lo 'nforco. |
Definiz: | §. I. Inforcare gli arcioni, la sella, o simili, e Inforcare assolutam. |
Esempio: | Dant. Purg. 6. E dovresti inforcar li suoi arcioni. |
Esempio: | But. ivi: Inforcare gli arcioni è stare a cavallo, imperocchè così si cavalca
coll'una gamba dall'un lato, e coll'altra dall'altro. |
Esempio: | Dant. Purg. 8. Ed egli: or va', che 'l sol non si ricorca Sette volte nel letto,
che 'l montone Con tutti e quattro i piè cuopre, ed inforca. |
Esempio: | Buon. Fier. 5. Intr. 3. E l'arcion, che ella inforca, Sempremai
stringa. |
Definiz: | §. II. Inforcare, per Impiccare alle forche. Lat. suspendere. Gr.
ἀπαρτᾶν
ἀπαντᾶντινα
βρόχῳ, Lucian. |
Esempio: | Vit. Plut. E molte volte ridendo, e sollazzando gli minacciava, dicendo, che gli
farebbe inforcare. |
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