Lessicografia della Crusca in rete

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GIOVENCO
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GIOVENCO.
Definiz: Bue giovane. L. iuvencus. Gr. μόσχος.
Esempio: Boc. Nov. 34. 14. Non altramenti, che un Lion famelico nell'armento de' giovenchi.
Esempio: Amet. 81. Cadmo, ec. seguio la non domata giovenca tra' monti Aonij.
Esempio: Com. Par. 27. Lasciata la deifica forma, si mostrò essere un bellissimo giovenco.
Esempio: Cr. 9. 60. 1. Della generazione de' buoi, son quattro gradi d'età, la prima è quella de' vitelli, la seconda è quella de' giovenchi, la terza de' buoi novelli, la quarta de' buoi vecchi.
Esempio: Alam. Colt. 2. 51. E se 'l fero rival per caso incontre, Ch'all'amata giovenca intorno pasca, ec.
Esempio: Tass. Am. 1. 1. Stimi dunque nemico Il monton dell'agnella, Della giovenca il toro?
Esempio: Alam. Gir. 22. 124. Di lupo in guisa, che il giovenco ha preso.
Definiz: §. Per Donna, detto per ingiuria, denotandosi femmina di mondo. Lat. iuvenca.
Esempio: Ovvid. Pist. Una giovenca viene di Grecia, che struggerà noi, e tutto 'l paese.
Esempio: E Ovvid. Pist. appresso. Quella giovenca, onde ella parlava, è già entrata nella mia pastúra [qui parla d'Elena]