Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ARDIMENTO
Apri Voce completa

pag.133


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ARDIMENTO.
Definiz: Ardíre. Lat. audentia, audacia.
Esempio: G. V. 11. 3. 3. Il senno, e l'ardimento di M. Marsilio Rosso, colla grazia d'Iddio, gli scampò.
Esempio: Boc. Nov. 97. 11. S'a me dato ardimento avesse in fargli mio stato sapére.
Esempio: Pass. 154. Il peccato, fatto in luogo pubblico, è più grave per lo malo esemplo, e per lo svergognato ardimento.
Esempio: Dan. Purg. 29. Mi fe riprender l'ardimento d'Eva.
Esempio: Petr. Son. 116. Truova, chi le paúre, e gli ardimenti Del cuor profondo nella fronte legge.
Esempio: E Petr. Son. 307. Spira sì spesso, ch'io prendo ardimento.