1)
Dizion. 3° Ed. .
POTARE
Apri Voce completa
pag.1240
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
POTARE.
| Definiz: | È il tagliare alle viti, e agli alberi, i rami inutili, e dannósi. Lat. putare.
|
| Esempio: | Cr. 4. 12. 8. Potansi da' più, di terzo in terzo anno, acciò più uve facciano, ma
se ciascuno anno si potano, uve più grasse producono. |
| Esempio: | Pall. Se poterai avaccio, molti sermenti; se tardi, molto frutto. |
| Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. E questo è quel potare, che disse Cristo, che ogni pálmite,
che facesse frutto in lui, Iddio lo poterebbe, perchè facesse più frutto. |
| Definiz: | §. Diciamo: Potare a vino: Quando il potatore lascia i capi, o troppi, o troppo lunghi alle viti.
|
| Definiz: | §. Potare: per Troncare, e tagliare. Lat. amputare. |
| Esempio: | Morg. A chi tagliava usbergo, a chi potando Venia le mani, e cascano i monconi.
|
|