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Dizion. 4° Ed. .
POTARE
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POTARE.
Definiz: | Tagliare alle viti, e agli alberi i rami inutili, e dannosi. Lat. putare. Gr.
κλαδεύειν. |
Esempio: | Cr. 4. 12. 8. Potansi da' più di terzo in terzo anno, acciocchè più uve facciano;
ma se ciascuno anno si potano, uve più grasse producono. |
Esempio: | Pallad. cap. 6. Se poterai avaccio, molti sermenti; se tardi, molto frutto.
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Esempio: | E Pallad. Febbr. 12. tit. Come, e quando si potino le
vigne. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Questo è quel potare, che disse Cristo, che ogni palmite, che
facesse frutto in lui, Iddio lo poterebbe, perchè facesse più frutto. |
Esempio: | Cas. lett. 73. Ma conviene pure essere il tempo del zappatore, e del potare, e
delle altre fatiche prima che quello delle frutte mature. |
Definiz: | §. I. Diciamo Potare a vino, quando il potatore lascia o troppi capi, o troppo lunghi alle viti.
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Definiz: | §. II. Potare, per similit. vale Troncare, e Tagliare. Lat. amputare. Gr.
περικόπτειν. |
Esempio: | Morg. 3. 5. A chi tagliava usbergo, a chi potando Venía le mani, e cascano i
monconi. |
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