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MOSAICO e MUSAICO
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MOSAICO e MUSAICO.
Definiz: Sost. masc. Opera d'arte, che si fa commettendo insieme saldamente collegati pezzetti di pietre, di vetro, di smalto, o simili, variamente colorati, per modo da formare un disegno, con gli stessi effetti della pittura.
Dal basso lat. mosaicum e musaicum. −
Esempio: Vill. G. 854: La coperta prima di marmi in alcuna parte era rotta e guasta, e facea acqua, e guastava le pinture dentro e storie del musaico.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 125: Ancora puoi lavorare del detto musaico in questo modo. Togli ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 42, 74: Sotto un arco poi s'entra, ove misture Di bel musaico ingannon l'occhio molto.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 88: I pavimenti erano di musaico di finissime pietre e di gioie sottilmente commesse, per le cui commettiture apparivano figure maravigliose.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 185: Il musaico di rilievo e quello che si fa piano convengono in questo, che in amenduni imitiamo la pittura con varj colori di pietre, di vetri e di nicchj, con un certo accommodato componimento.... Ma in questo son differenti l'un da l'altro, che ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 128: Da quelli di marmo derivano questi, che si chiamano oggi musaico di vetri; e da quel di vetri s'è passato al musaico di gusci d'uovo; e da questi al musaico del far le figure e le storie di chiaro scuro, pur di commessi, che paiono dipinte.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 305: Si trovò un pavimento tutto di marmi porfidi e serpentini ed altre finissime pietre, che comunemente si chiama musaico, che non poteva essere se non di edifizio ricco, suntuoso e bello.
Esempio: Not. Malm. 2, 489: Quei lastrichi, fatti di pietre piccolissime, che si soglion fare ne' viali de' giardini a foggia di mosaico.
Esempio: Magal. Operett. var. 282: Una terra di colore gridellino, assai simile nella superficie e nel lustro a quelle paste delle quali si lavorano i mosaici.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 357: Non si dee per questo negare a' secoli rozzi di aver coltivata l'arte de' musaici. Un pezzo ha che questa non è conosciuta, e molto men praticata, se ne eccettui Roma e Venezia, che a' nostri tempi l'hanno risuscitata, e con tal vantaggio, che i lor lavori si lasciano di molto indietro quei de gli antichi.
Esempio: Galian. B. Vitr. Comm. 266: Il mosaico.... è un commesso di piccole pietruzze di figura cubica, quali sono le tesserae, che noi diciamo dadi; ed all'incontro sectilia è un commesso di pezzi di diverse figure ec.
Esempio: Pindem. Poes. 286: Chi le pietruzze inutili, che bagna L'onda corrente di Permesso, unisce Tra lor, quasi un musaico, in su la riva.
Esempio: Capp. Longob. 176: Il musaico del triclinio, opera certa dei primi anni del pontificato di Leone, ci presenta, da una parte ec.
Definiz: § I. Per similit. −
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 178: Del musaico di legname, cioè delle tarsie; e dell'istorie che si fanno di legni tinti e commessi a guisa di pitture. Quanto sia facil cosa l'aggiugnere all'invenzioni de' passati qualche nuovo trovato sempre, assai chiaro ce lo dimostra non solo il predetto commesso de' pavimenti, che senza dubbio vien dal musaico, ma le stesse tarsie ancora, e le figure di tante varie cose che, a similitudine pur del musaico e della pittura, sono state fatte da' nostri vecchi di piccoli pezzetti di legno commessi ed uniti insieme nelle tavole del noce, e colorati diversamente: il che i moderni chiamano lavoro di commesso, benchè a' vecchi fosse tarsia.
Esempio: Magal. Operett. var. 312: Escono un poco (certi barri) di quella assoluta semplicità per ragione di certe pietruzze bianche,... le quali, impastate insieme con la terra,... vengono a restare altre sepolte nella profondità, altre scoperte, ma però nell'istesso piano della superficie de' vasi. Da questo mosaico rado e slegato, e di durezza maggiore della terra che lo tiene insieme, nasce una facilità ec.
Esempio: E Magal. Operett. var. 313: Quelli [barri] d'Olivenza e di Sardoval non differiscono in altro da questi, che nell'essere d'una terra un poco più materialetta, e all'istessa proporzione è ancora più grosso il loro mosaico.
Definiz: § II. In locuz. figur. e figuratam. −
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 104: Avendo lavorato un quadro tutto di roba altrui, copiando da chi una testa e da chi un'altra, un corpo da uno, uno da un altro, e con questa bell'arte fattone di molte parti altrui un musaico di furti tutto suo, il diè a vedere ec.
Esempio: Magal. Lett. scient. 97: In tutte le risoluzioni de' misti è indubitato che, innanzi che i quadrelli di quel mosaico, che si disfà, piglino stato in un nuovo assortimento, non pare che ci sia alcuna repugnanza, perchè ec.
Esempio: E Magal. Lett. At. 7: Tanto mi seppero dire, che mi fecero apprendere di poter far servire tutto quel mosaico (cioè le diverse sue lettere sull'Ateismo) a rappresentare, se non una sola determinata figura, almeno una tal grottesca, da raffigurarvisi qualche idea.
Definiz: § III. A mosaico, Di mosaico, o A musaico, Di musaico, usati come aggiunti di Opera, Lavoro, ovvero di Operare, Fare, e simili, valgono Secondo l'arte e la pratica del mosaico. −
Esempio: S. Ag. C. D. 6, 143: Ed altre generazioni d'uomini, ovvero quasi che uomini, le quali sono dipinte di musaico nella piazza marina di Cartagine.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 480: Gli mandava o statue di marmo, o vasi fatti dagli antichi,... pitture di mano di singulari maestri, e di molte cose di musaico in tavolette.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 43: Essendo massimamente (il tempietto) capace di ornamenti di stucchi, di pittura e di musaico.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 448: E nella tribuna (di San Miniato) lavorata a mosaico nel suo principio, si veggono ec.
Esempio: Borg. R. Rip. 282: Ultimamente prese a fare di musaico la facciata del duomo di Siena.
Esempio: E Borg. R. Rip. appr.: Di sua mano è una Nunziata bellissima di musaico sopra alla porta del fianco di Santa Maria del Fiore, che va verso i Servi.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 24, 1, 58: In presentargli avanti un'istoria a musaico, comunque fosse lavoro del più eccellente maestro, che già mai operasse in quell'arte, ec.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 28, 3, 138: In un suo trionfo.... fe' (Pompeo) comparire.... una sua imagine tutta composta a musaico di perle e di gemme.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 28, 32, 111: Chi lavora a musaico sceglie, ordina, incastra ciascuna di quelle petruzze con tale avvedimento, che quella ch'è composizione di ben dieci mila pezzetti paia cosa d'un pezzo, e quella che tutta è fattura di giudicio e d'arte si mostri un semplice lavoro della natura.
Esempio: Baldin. Decenn. 1, 30: Si portò alla città di Venezia, per veder l'opere de' maestri, che operavano di musaico nella chiesa di San Marco.
Esempio: Galian. B. Vitr. 267: Sopra l'anima (dello smalto).... si faranno esattamente diritti e a livello i pavimenti o di quadrelli o di mosaico.
Esempio: E Galian. B. Vitr. appr.: Se poi il pavimento sarà a mosaico dovrà questo avere tutte le punte perfettamente spianate.
Esempio: Nell. Iac. Dottoress. 2, 11: Apollo, come loro principe (delle Muse), sederà sopra un trono dipinto a diversi colori di pietre come.... a mosaico, per alludere alle diverse maniere di poetare.
Definiz: § IV. Per similit. −
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 137: Sotto la radice della coda de' tassi.... sta aperta una larga caverna..., dove stagna copiosamente una certa poltiglia viscosa e bianca..., che vi geme.... e vi trasuda dalle bocchette di numerose glandule, delle quali, per così dire, è lavorata a musaico non solamente la volta della caverna, ma ancora tutte le pareti ed i fianchi ed il pavimento.
Esempio: Magal. Lett. scient. 3: Ha messe le mani in pasta nella formazione degli elementi, e col tritume di minutissimi triangoli equicruri ha.... lavorato di mosaico il fuoco e le stelle.
Esempio: Fag. Comm. 3, 287: Ma eccolo col ceffo dipinto a mosaico.
Definiz: § V. Ufficiali del Musaico dell'Arte dei Mercatanti o di Calimala, fu nella Repubblica di Firenze nome d'una magistratura, detta anche Officiali dell'Opera Moyse di San Giovan Battista, deputata ad aver cura del mosaico e delle altre opere d'arte esistenti o da farsi nella chiesa di San Giovanni.