Lessicografia della Crusca in rete

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GELOSÍA.
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GELOSÍA.
Definiz: Passione, e Travaglio d'animo degli amanti per timor che altri non goda la cosa da loro amata. Lat. zelotypia, suspicio. Gr. ζηλοτυπία, ζῆλος.
Esempio: Bocc. canz. 10. 1. S'amor venisse senza gelosía, I' non so donna nata Lieta, com'io sarei.
Esempio: E Bocc. nov. 45. 4. Intanto che per gelosía insieme S'incominciarono ad avere in odio fuor di modo.
Esempio: E Bocc. nov. 61. 10. E Federigo, che di fuori era, e questo udiva, già di gelosía uscito, ec. aveva sì gran voglia di ridere, che scoppiava.
Esempio: Petr. canz. 22. 5. Amore, e gelosía m'hanno il cuor tolto.
Esempio: E Petr.34. 1. E dal mio lato sia Paura, e gelosía.
Esempio: Red. son. I primi ec. Fece invanirgli interamente tutti Una nebbia crudel di gelosía.
Definiz: §. Gelosía, figuratam. si trasferisce ad altri sospetti. Lat. suspicio. Gr. ὑπόνοια.
Esempio: Cron. Morell. 327. Se il signore fosse campato libero ec. averebbono racquistata la loro terra, e se non l'avessono racquistata, avrebbono tenuto in ispesa, e 'n gelosía i Veneziani.
Esempio: E Cron. Morell. altrove: Si maravigliava assai, avessimo gelosía di lui.
Esempio: G. V. 8. 26. 1. Si cominciò a fondare il palagio de' Priori per lo comune, e popolo di Firenze, per le novità cominciate tra 'l popolo, e' grandi, che spesso era la terra in gelosía.
Esempio: E G. V. 10. 2. 1. In questa mutazione ebbe grande gelosía in Firenze.