1)
Dizion. 5° Ed. .
COSTÀ.
Apri Voce completa
pag.906
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COSTÀ. Definiz: | Avverb. che accenna, in modo alquanto indeterminato, a luogo vicino alla persona a cui si parla; In cotesto luogo: e si usa coi verbi così di quiete come di moto. |
Probabilmente dal lat. ecce e isthac. – Esempio: | Dant. Inf. 8: Perchè il Maestro accorto lo sospinse, dicendo: Via costà con gli altri cani. |
Esempio: | E Dant. Inf. 12: Lo mio maestro disse: La risposta Farem noi a Chiron costà di presso. | Esempio: | Bocc. Filoc. 1, 169: E chi sarebbe quel giovane.... che vedendo tante belle giovani, quant'io ho inteso che costà sono,... non lasciasse ec. | Esempio: | E Bocc. Filoc. 1, 180: Il Duca e Ascalione, per non vedere la mia morte, se ne sono venuti costà. |
Esempio: | E Bocc. Filoc. 1, 181: Tu.... ti stai costà forse contento. |
Esempio: | Dat. Lett. 39: Non occorreva che il Padre Bartoli costà e il Padre Tigrigim qua andassero dicendo, ec. | Esempio: | Fag. Rim. 2, 222: Finirò il carnovale in quel contorno, La quaresima poi verrò costà. |
Definiz: | § I. Prepostevi le particelle Di costà, Per costà e In costà, forma una maniera avverbiale, indicante con la prima moto da luogo, e familiarmente anche a luogo; con la prima o con la seconda, moto per luogo; con la terza, moto a luogo. – | Esempio: | Dant. Inf. 22: E 'l gran Proposto, volto a Farfarello,... Disse: Fatti in costà, malvagio uccello. |
Esempio: | Ovid. Pist. 56: Quinci ti partisti mio: perchè di costà mio non tornasti? |
Esempio: | Bocc. Decam. 3, 151: Fatti in costà; non mi toccare. | Esempio: | Machiav. Leg. Comm. 2, 201: Avevo scritto addì 22, e mandato la lettera per Ugolino di Niccolò Martelli, che se ne tornava in costà. |
Esempio: | E Machiav. Leg. Comm. 3, 247: Starà qui domani, e di poi ne verrà in costà con el Cardinale. | Esempio: | Tass. Lett. 3, 9: Acciocchè Vostra Signoria mi favorisca come nel mio partire di costà promise. |
Definiz: | § II. E prepostavi la particella Di, e usato a modo d'aggiunto, vale Che è, Che si trova, o Che abita, dimora, costà; ed usasi anche con l'ellissi di detta particella. – |
Definiz: | § III. Di costà, riferito ad oggetto, vale Dal lato o Per il lato, che è dalla parte della persona, a cui si parla. – |
Definiz: | § IV. Si unisce anche ad altri avverbj, ed altresì a preposizioni, e se ne formano varie maniere; come ad esempio: Costà dove, Costà ove, e vale In o A cotesto luogo, nel quale; Costà donde, Costà onde, e vale In o A cotesto luogo, dal quale. |
Definiz: | Costà dentro o entro, vale Dentro a cotesto luogo. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 3, 41: Se voi mi mettete costà entro, io vi lavorrò (lavorerò) sì l'orto, che mai non vi fu così lavorato. |
Definiz: | Costà oltre, vale Verso cotesta parte. |
Definiz: | Costà sopra, vale lo stesso che Costassù. – | Esempio: | Tass. Gerus. 8, 76: L'innocenza mia, che costà sopra È nota, al mondo cieco anco si scopra (qui vale Nel cielo). |
|