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NOCUMENTO.
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NOCUMENTO.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Nocumento, come oggi comunemente si dice. –
Esempio: Ristor. Comp. Mond. 82: Adunque dee essere lo sole nel mare per utilità, acciò che i marinari possano ricoverare ad esso, per lo giovamento e per lo nocimento, e anche dee essere per altre utilitadi.
Esempio: Lat. B. Tesorett. 168: Chi s'arrischia al morire, Anzi che sofferire Vergogna, nè grav'onta; Chè 'l maestro ne conta, Ch'uomo teme sovente Tal cosa, che neente Li farà nocimento.
Esempio: Leggend. SS. Z. 2, 239: Santo Martino disse: Iddio è mio aiutatore, non temo nocimento altrui.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 65: L'acqua delle nevi..., per la sua freddezza, molto nocimento fa loro (alle piante).
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 87: Considera.... se il luogo, nel quale intendi di piantare, sia alle 'nsidie, o vero agli andamenti delle bestie disposto, o chiuso, e difeso dal nocimento della lor rosura, e s'egli è ec.
Esempio: Vill. G. 921: Acciocchè alcuna malvagia concezione, o rea effezione di quelli soldati, non potesse a voi generare alcun nocimento.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 173: Un altro nocimento e danno fa la superbia.
Esempio: Vill. M. 539: Niuna pistolenza è al nocimento più efficace, che il dimestico e famigliare nimico.
Esempio: Bocc. Amet. 63: La durezza apparecchiante nocimento.... fuggi.
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 335: Vuoli ch'io sia innocente e immacolata, cioè senza nocimento a neuno de' prossimi e fratelli miei.
Esempio: Baldell. F. Filostr. 161: Perchè noi possiamo, o re, chiaramente interpretar quello, che opera il sonno, e quali nocimenti a gli nomini apporti: ricerchiamo ec.
Esempio: Ammir. Stor. 1, 111: Essendo (un leone) in atto di nuocere ad un fanciullo, nè a lui, nè alla madre, che corse a prenderglielo di dentro le branche, fece alcun nocimento.