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MALFATTORE, e talora anche MALEFATTORE
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MALFATTORE, e talora anche MALEFATTORE.
Definiz: Verbal. masc. da Malfare. Chi o Che fa del male, Chi o Che commette male; ma propriamente dicesi così Chi ha commesso gravi delitti contro le persone o le proprietà, Reo, Delinquente.
Dal lat. malefactor. –
Esempio: Giamb. Oros. 333: Sì liberamente, e a grande sicurtade, si facieno i maleficj, andando i malefattori per la cittade, in qualunque luogo, o per ira o per preda, fare li voliano.
Esempio: Vill. G. 291: I Pratesi recarono i danari, e menarono il malfattore, e pagarono la condannagione.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 198: La Signoria.... a' malfattori, dove commesso avevan l'omicidio, fece tagliar la testa.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 124: Noi abbiamo ricevuti a questi prossimi dì più e più ramarichii di cose disoneste e villane, che per nostri sbanditi e altri malefattori, uomini d'abominevoli condizioni, i quali si ricettano in Montecarello, si sono fatte, in nostra forza di Mugello.
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 2, 558: Per le quali sì fatte cautele di giustizia tutti i maggiorenti aumiliò e il malfattore punì.
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 37: Tagliarle il naso e l'una e l'altra orecchia Pensa, ed esempio a' malfattori darne.
Esempio: Car. Apol. 235: Io presi l'amicizia vostra, perchè mi foste dato per maledico e non per malefattore.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 5, 176: Rendasi a me quel che mi s'appartiene, E 'l ladro e 'l malfattore abbia ogni bene.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 276: Menato (Gesù) come malfattore al luogo della morte, colla grave croce a dosso, ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 8: Ne' contorni di Grecia rinnovellarono e scoppiarono i malefizj, non vi essendo alcuno che i malfattori tenesse a freno o impedisse.
Esempio: Menz. Sat. 233: Ma pur Serrano siede infra' Dottori, E con la cera brusca e col cipiglio Guarda come arrabbiato i malfattori.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 86: I mi nistri di giustizia, che sanno che da simil sorta di malfattori non vi è da trarne alcun profitto, non si prendon pena di ricercargli e trovargli.
Esempio: Giust. Vers. 45: Sognò l'accusa, il carcere, La Corte, il Presidente; In banco di vergogna Sedè coi malfattori.
Esempio: Capp. Longob. 174: Giurò.... sè stesso nella coscienza sua innocente delle accuse, che i malfattori in nessun modo potuto avevano comprovare.
Definiz: § In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 12: Poni te, malfattore, davanti da te iudice di te; non volere porti dietro a te, acciocchè Dio non ti ponga avanti a sè.
Esempio: Salvin. Arat. 32: Che primi fabbricaro il malfattore Alla strada coltello.