Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MALFATTORE, e MAFATTORE
Apri Voce completa

pag.131


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MALFATTORE, e MAFATTORE.
Definiz: Che misfà, e commette male. Lat. facinorosus. Gr. κακοῦργος.
Esempio: G. V. 8. 2. 4. E menarono il malfattore, e pagarono la condennagione.
Esempio: Dittam. 2. 23. Quì non temea, che fosse difeso Il malfattor, nè tratto di prigione.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. E il ladro, e il malfattore, che priegavano Iddio, che non sien presi, la qual cosa, se Dio concede, è piuttosto ira, che grazia.
Esempio: Pass. 9. Poni te malfattore davanti da te giudice di te; non voler por te dietro a te, acciocchè Dio non ti ponga innanzi a se.
Esempio: E Passav.altrove: Tutti quanti siamo mafattori, e pecchiamo disubbidiendo alla legge di Dio.
Esempio: Bocc. nov. 27. 40. E pochi dì appresso a' mafattori, dove commesso avevan l'omicidio, fece tagliar la testa.