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Dizion. 2° Ed. .
MERIGGIO
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MERIGGIO.
Definiz: | Il tempo del mezzo dì. Lat. meridies. |
Esempio: | Bocc. n. 85. 5. Ed essendo ella un dì di meriggio, della camera uscita, in guarnel
bianco. |
Esempio: | G. V. 10. 89. 4. E in questo mezzo non fa quasi guardia, e spezialmente il
Meriggio. |
Esempio: | Cavalc. fr. ling. Soggiugne nella detta Storia, che Abraam sedeva in sul fervor
del giorno, cioè in sul meriggio. |
Esempio: | Cr. 5. 48. 5. E si dee dare la mattina, e dopo 'l meriggio. |
Esempio: | Dan. Purg. Che 'l Sole aveva il cerchio di Merigge lasciato al tauro, e la notte
allo Scorpio. |
Definiz: | ¶ Per ombra. Lat. umbra. |
Esempio: | Fav. Esop. Meriggiando un vecchio al meriggio d'un'albero, con una rosta in mano.
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Esempio: | Lib. Astrol. E sia nella linea di Mezzodie, che neuna cosa diritta non faccia
meriggio, o vero ombra. |
Esempio: | E Lib. Astr. appresso. Sappi, che le ville, che hanno
larghezza, meno che di 24. gradi, che le merigge, o vero l'ombre, si fanno ivi da amendue le parti. |
Definiz: | In questo significato d'OMBRA, diciamo anche REZZO. |
Esempio: | Ber. rim. E così mi trovai nel letto al rezzo. |
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