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1) Dizion. 5° Ed. .
ALLACCIARE.
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ALLACCIARE.
Definiz: Att. Propriamente Legare, Stringere con laccio, e più generalmente Legare, Stringere con checchessia. −
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 88: Dal suo scudier l'elmo allacciar si fece. Cas. Pros. 2, 84: Nè allacciarsi anco le calze in presenza della gente.
Esempio: Mont. Poes. 1, 239: Stanle intorno le Erinni e le fan piazza, E allacciando le van l'elmo e la maglia Della gorgera e della gran corazza.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 154 t.: Li doni allacciano li folli principi.
Esempio: Colonn. Guid. 335: Il vento mi risospinse nella forza di Calipso, la quale con sua arte sì m'allaccioe,.... ch'ella mi ritenne più tempo che io non averei voluto.
Esempio: S. Ant. Pist. 20 t.: Sempre sono mendaci [i demonj],.... e perciò rivelano alcuna verità per allacciare altrui in alcuna falsitade.
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 79: Per questa bocca e per questi occhi giuro, Per queste chiome onde allacciato fui.
Esempio: Rinucc. O. Ariann. 50: Stringi, stringi i dolci nodi, Stringi, e godi D'allacciar coppia sì bella.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 122: La forza e la leggiadria del favellare è un aggradevole e poderoso incanto che allaccia i cuori.
Definiz: § II. E pur figuratam., riferito ai sensi e alle membra, vale Impedirne l'esercizio. −
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 255 t.: La prosperità medesima di questo mondo, la quale è tanto desiderata da' peccatori, allaccia ovver lega tanto e' passi loro, che ec.
Esempio: Chiabr. Rim. 1, 144: Io fra suoni e fra canti, Di bel trebbian, che altrui la lingua allaccia,.... Vuotar ne vo' ben tre.
Esempio: Red. Lett. 2, 395: Questo non è vernaccia, Nè toscana verdea, Non è vin di Morea, Che in grave sonno i turchi sensi allaccia.
Definiz: § III. Per semplicemente Affibbiare. −
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 47: Faremo ancora menzione di un bottone d'oro, di forma tonda, che io feci a papa Clemente VII, col quale egli s'allacciava il manto.
Definiz: § IV. Per Mettere il laccio, riferito più specialmente agli animali. −
Esempio: Ross. Giord. Mascalc. 1: Deesi allacciare [il cavallo], cioè metter la fune al collo, lievemente e soavemente, con fune grossa e forte, fatta di lana.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 102: L'altro [pastore] è detto accostatore, per accostar le dette cavalle all'aia, ed aiutare al toccatore ad allacciarle e incavezzarle.
Definiz: § V. Allacciare, detto della rocca, vale Inserirla nel laccetto per tenerla ferma alla cintola. −
Esempio: Fag. Rim. 2, 285: O pur quando taluna al fianco allaccia La rocca, e così brava la sconocchia, Che in un momento un gran pennacchio spaccia.
Definiz: § VI. E detto delle vene, vale Stringerle con fascia per impedire o far cessare l'effusione del sangue.
Definiz: § VII. Detto delle acque, vale Raccoglierle per mezzo di convenienti lavori da una o più scaturigini, per ridurle in un sol canale o condotto. −
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 44: Certi idoletti trovati.... in uno scavo fatto all'occasione d'allacciare coteste acque, potrebbero dar luogo a una congettura sull'antico uso di esse.
Definiz: § VIII. Detto delle viti, vale Legarne i tralci a' pali o ad altro. −
Esempio: Trinc. Agric. 51: Nè si lasci.... di alzare que' capi dell'uve che sono più bassi e vicini alla terra, i quali si tirino colle cime all'insù, legandogli a' pali delle viti; ciò che si chiama allacciare; tornandole poi a rivedere per tempo, allacciando di nuovo tutti i capi che ne hanno bisogno.
Definiz: § IX. Neutr. pass. allacciarsi Legarsi o Stringersi col laccio, ed anche con checchessia; così al proprio come al figurato. −
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 125: Dio agli eletti sottrae le cose desiderate, e scioglienegli, e a' reprobi superbi le para innanzi come lacciuoli, acciocchè periscano in esse, allacciandosi.
Esempio: Petr. Rim. 2, 165: So di che poco canape s'allaccia Un'anima gentil, quand'ella è sola.
Esempio: Pulc. L. Morg. 16, 20: Com'anima gentil presto s'allaccia!
Esempio: Comp. Mantell. 9: Disse il governatore: ognun s'allacci, E con silenzio ciascun si rivesta.
Definiz: § X. Allacciarsi il vaio o la giornea. −
V. Vaio e Giornea.
Definiz: § XI. Allacciarsela, Allacciarsela in su, Allacciarsela alta, sottintendendo la giornea, vale figuratam. Presumer molto di sè, Pretendersela. −
Esempio: Bern. Rim. burl. 3, 41: Quando tu senti un altro che ti lodi, Non fare il grande, e non te l'allacciare; Sta' sotto, ed esci a tempo, e cheto godi.
Esempio: Grazz. Rim. 1, 107: O mondo ladro, or ve' chi se l'allaccia!
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 159: Egli avrebbe fatto in componendo non manco bene di molti, che se l'allacciano vie su vie su.
Esempio: E Allegr. Rim. Lett. 304: Rado v'ha chi del pubblico s'impacci; Vivono a libertà circa 'l governo, Nè v'è gran soppottier che se l'allacci.