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Dizion. 4° Ed. .
PALA
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PALA.
| Definiz: | Strumento noto di varie forme, e materie, che serve particolarmente per tramutar le cose minute, e che non si
tengono insieme, come rena, biade, terra, neve, e simili, e serve anche per infornare, e sfornare il pane. Lat.
pala. Gr. τράφηξ
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| Esempio: | Cr. 3. 7. 10. La qual cosa quando avvenisse, colla pala si rivolga, e sventoli pe'
granai. |
| Esempio: | Franc. Sacch. rim. 47. Allor trovai a Fiesole Minosso Con pale, con marroni, e
con castagne. |
| Esempio: | Buon. Fier. 4. 5. 12. Che quella pala, con che tu la 'nforni, Vo' che diventi un
remo, scellerato. |
| Esempio: | Malm. 3. 51. La pala nella destra tien del forno. |
| Definiz: | §. I. Per Quella parte della ruota fatta a foggia di pala, che fa volgere il mulino. |
| Esempio: | Dant. Inf. 23. Non corse mai sì tosto acqua per doccia A volger ruota di mulin
terragno, Quand'ella più verso le pale approccia, Come 'l maestro mio per quel vivagno ec. |
| Esempio: | But. ivi: Le pale sono quelle, che ricevono l'acqua, e fanno volgere la ruota.
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| Definiz: | §. II. Chi non è nel forno, è 'n sulla pala; proverb. che si dice di Chi è rovinato, o in sul
rovinare, ed anche di Chi risica d'incorrere in alcuna disavventura, ove altri è incorso. |
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