Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Pronóme: val Quello, questo, cotesto; Usasi in amendue i numeri, e così riferenti cosa, come persona. Vedi Annot. del Cinonio a 163.
Esempio: Boc. Nov. 8. 5. Ma tornando a ciò, che cominciato avea, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 29. 12. Forte biasimando il Conte di ciò, che egli di lei non si contentava.
Esempio: Petr. Son. 8. Che vendetta è di lui, ch'a ciò ne mena.
Esempio: Boc. Nov. 21. 12. Ed egli è il miglior del Mondo da ciò costui.
Esempio: E Bocc. Nov. 77. 27. Ed ho il più bel destro da ciò del Mondo. Bocc. Introd. num. 52. Ed a lui la cura, e la sollecitudine di tutta la nostra famiglia commetto, e ciò, che al servigio della sala appartiene.
Esempio: E Bocc. Nov. 3. 5. E a volervene dire ciò, che io ne sento.
Esempio: Dant. Inf. 2. O morte, che sentisti ciò, ch'io vidi.
Esempio: Boc. Introd. n. 10. E tutti quasi ad un fine tiravano assai crudele; ciò era, ec.
Esempio: G. V. 7. 52. 2. Furo eletti quattro Capitani, e ciò furo, ec.
Esempio: E G. V. lib. 6. 80. 6. Si fuggirono dalla parte de' Sanesi; e ciò furono degli Abati, di que' della Pressa, e più altri.
Esempio: Com. Inf. 5. Otto cose sono, che danno materia a questo peccato; ciò sono, ec.