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Dizion. 5° Ed. .
FARO.
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FARO. Definiz: | Sost. masc. Torre costruita all'ingresso, o in vicinanza, de' porti, o in luoghi pericolosi ai naviganti, la quale per mezzo del fanale che vi si tiene acceso nella parte più elevata, serve a guidare in tempo di notte i bastimenti che s'avvicinano alle coste o che vogliono entrare in porto. |
Da Faro (grec. Φάρος, lat. Pharus), isola presso Alessandria, onde prese nome la torre che vi fu costruita per uso dei naviganti. – Esempio: | Dav. Tac. P. 1, 11: Il faro, da Tolomeo Filadelfo edificato sopra quattro basi di vetro, con l'arte di Sostrato da Gnido architetto, mosse, per la sua utilità e maraviglia, ogni città a fare nel porto suo anch'ella un faro per la salute de' naviganti. | Esempio: | Targ. Viagg. 2, 275: Un'altra importante ed utilissima fabbrica fecero i Pisani, per comodo del loro porto, e questa fa un gran faro o fanale nella scogliera della Meloria. |
Definiz: | § E dall'uso di edificare siffatte torri ne' luoghi pericolosi alla navigazione, Faro si estese a significare
Stretto o Braccio di mare; ma comunemente applicasi, come Termine geografico, a quello di Messina, e per esso prendesi quando si usa assolutamente. – |
Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 2, 52: Quando avviene che venti marini.... traggono, essi sospingono il mare impetuosamente inverso questo faro, e per questo faro verso il mare di Grecia. | Esempio: | Gio. Fior. Pecor. 2, 238: Partito da Brindesi, giunse dirimpetto a Messina;... e poi se ne venne alle Paleari, assai presso alla città, e i navilj pose nel Faro contra 'l porto. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 33, 27: In questo loco, Di quel buon cavallier che lo difende Con tanto ardir, che par disprezzi il fuoco Che d'ognintorno e sino al Faro incende, Nascer debbe.... Un cavalliero, a cui ec. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 36, 71: I descendenti suoi di qua dal Faro Signoreggiar de la Calabria parte. | Esempio: | Giambull. F. Stor. Europ. 142: Si era condotto sino a la estrema punta di Iuzia, dove il mare la divide da la Norvegia;... per il che si è poi sempre chiamato.... Ottensund, cioè faro, e stretto di Ottone. | Esempio: | Gell. Lettur. 3, 163: Cariddi.... è un luogo in questo faro,... da la banda di Sicilia. | Esempio: | Adr. G. B. Stor. 638: Si condussero le navi e le galee tutte insieme a Siracusa, benchè una di Giovannandrea Doria, per mala condotta, con tutto il carico, all'uscire del faro, si annegasse. |
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