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MUGGHIO, e MUGLIO
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MUGGHIO, e MUGLIO.
Definiz: Suono propriamente della voce del bestiame bovino; ma si dice anche de' leoni, e d'altre bestie. Lat. mugitus. Gr. μυκηθμός.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 66. Una notte incominciò a udire come pianti di fanciulli piccoli, belati di pecore, mugghj di buoi, pianti di femminelle, ruggiti di leoni, strepito, e romore come d'oste ec.
Esempio: Lab. 29. Mi parea per tutto, dove che io mi volgessi, sentire mugghj, urli, e strida di diversi, e ferocissimi animali.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 14. Se, come intendo, la campana grossa V'intuona l'ore, e' mugghj de' lioni ec.
Esempio: E Franc. Sacch. rim. 28. Mugghj di vacche, e lor crudi lamenti Mi disvegliaron sì, ch'io mi levai.
Esempio: M. V. 3. 90. Poi son vivificati dal mugghio della madre, e del lione, fatto sopra loro.
Esempio: Fir. disc. an. 12. Egli metteva sì orribili muglia, che faceva paura a tutto quel vicinato.
Definiz: §. Per similit. Lat. mugitus. Gr. μυκηθμός.
Esempio: Nov. ant. 99. 12. Quando elli ebbe dette queste parole, ed elli mise uno grande grido, e uno mugghio doloroso (cioè: grido lamentevole)
Esempio: Dittam. 5. 24. E nel forte spirar ta' mugghj suona.
Esempio: Burch. 1. 8. E le muglia del mar di Laterina Hanno fatto venir la pelatina Al camarlingo dell'ortografia.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 68. Era Carbon per tal modo accanito, Che mettea mugghj, che pareva un toro.