Lessicografia della Crusca in rete

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AMANZA.
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AMANZA.
Definiz: Sost. femm. Donna amata; ma è voce oggidì quasi affatto dismessa.
Dal lat. amantia, amore, prov. amansa. −
Esempio: Dant. Parad. 4: O amanza del primo amante, o diva, Diss'io.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 51: La notte vegnente essendo egli coricato con una sua amanza, lieto e sicuro ec.
Esempio: Rim. ant. F. Frescob. Din. 2, 504: La qual fedita e morta Fu nel partir della tua bella amanza.
Esempio: Bocc. Filostr. 5, 71: Domando a lui ognor buona speranza Della sua vaga e valorosa amanza.
Esempio: Scal. Claustr. 442: S'egli sapesse che tu avessi preso altro amadore, incontenente si partirebbe da te e prenderebbe altra amanza.
Esempio: Parin. Poes. 139: Scorge l'amanza a diportarse al vallo, Dove il tauro, abbassando i corni irati, Balza gli uomini in alto.