1)
Dizion. 5° Ed. .
AMANZA.
Apri Voce completa
pag.416
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AMANZA. Definiz: | Sost. femm. Donna amata; ma è voce oggidì quasi affatto dismessa. |
Dal lat. amantia, amore, prov. amansa. − Esempio: | Dant. Parad. 4: O amanza del primo amante, o diva, Diss'io. |
Esempio: | Passav. Specch. Penit. 51: La notte vegnente essendo egli coricato con una sua amanza, lieto e sicuro ec. | Esempio: | Bocc. Filostr. 5, 71: Domando a lui ognor buona speranza Della sua vaga e valorosa amanza. | Esempio: | Scal. Claustr. 442: S'egli sapesse che tu avessi preso altro amadore, incontenente si partirebbe da te e prenderebbe altra amanza. | Esempio: | Parin. Poes. 139: Scorge l'amanza a diportarse al vallo, Dove il tauro, abbassando i corni irati, Balza gli uomini in alto. |
|